Il progetto

Centro sportivo di Cologno Monzese rimasto a metà, i lavori stanno per ripartire

A oggi in viale Liguria è stato realizzato solo il parcheggio pubblico. Ecco cosa prevede nel dettaglio il piano di riqualificazione

Centro sportivo di Cologno Monzese rimasto a metà, i lavori stanno per ripartire
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Il progetto destinato a dare nuova vita e nuova pelle al centro sportivo comunale di viale Liguria, a Cologno Monzese e a poca distanza dalla sede di Mediaset, non si è arenato.

I lavori del centro sportivo stanno per ripartire

Grazie a una richiesta di accesso agli atti presentata dal capogruppo della Lega (ed ex assessore all’Edilizia sportiva) Dania Perego, Villa Casati ha di fatto tranquillizzato tutti sulle sorti dell’intervento di riqualificazione della struttura che era stato avviato durante le passate Amministrazioni Rocchi e poi passato nelle mani del commissario prefettizio.

All'appello mancano i campi da padel e altre strutture

A oggi è stato realizzato solo il parcheggio pubblico, sorto su metà della superficie prima occupata dall’impianto rimasto in disuso per diversi anni. All’appello manca il vero "cuore", rappresentato dai campi da padel (sotto una struttura che permetterà di coprirli d’inverno), a cui si aggiungerà un bar, un ristorante, gli spogliatoi (disposti sul lato che si affaccia sul posteggio da oltre 120 stalli, dove ci sarà anche l’entrata) e anche un centro benessere.

Il punto della situazione

Nuovi particolari che sono emersi nella risposta arrivata a Perego, redatta dall’operatore (un raggruppamento temporaneo d’imprese) che nella primavera del 2021 aveva ottenuto la gestione di quello che era stato il "quartier generale" dei calciatori della Polisportiva San Marco.

Il cronoprogramma

Nella relazione sullo stato dei lavori, il privato ha evidenziato come il parcheggio sia ormai da tempo usufruibile. In merito, invece, allo sviluppo della parte sportiva, sul quale fino a oggi era calata una cortina di incertezza e mancanza di tempi, i lavori partiranno a luglio 2024, durando poi dieci mesi, così da avere il nuovo impianto nel suo complesso pronto per l’avvio della stagione estiva 2025.

Chi aveva vinto il bando

La concessione ha una durata di 15 anni, prorogabile per altri quattro a discrezione dell’Amministrazione comunale, durante i quali la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto saranno a carico del privato a fronte di un canone annuo di duemila euro, a fronte di un investimento da parte della Rti di circa 3 milioni.

Oltre ai campi da padel ci sarà spazio anche per il fitness outdoor, il fitness-wellness (corsi di gruppo di tonificazione, coreografata e dimagrimento), la ginnastica posturale (antalgica, recupero funzionale, correttiva e posturale) e per le attività olistiche (pilates e yoga) dedicate alla terza età e ai disabili.

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