Un’agevolazione economica pensata per sostenere le famiglie nello svolgimento di attività sportiva dei minori. Nasce il Bonus Sport per sostenere le famiglie di Liscate nei costi per l’attività sportiva.
Un bonus per i bambini che fanno sport
L’Amministrazione comunale di Liscate da sempre promuove lo sport come stile di vita sano, e ha negli anni favorito l’avviamento allo sport da parte dei cittadini fornendo loro strumenti e mezzi per poter accedere a questo tipo attività, valorizzando le associazioni del territorio (cosa che continuiamo a fare) e valorizzando la collaborazione tra le associazioni e l’istituto scolastico (Giornate sportive con tutti i bambini della Scuola Primaria, e nel 2025 per la prima volta, anche con i bambini della scuola dell’Infanzia)
ha spiegato il sindaco di Liscate Lorenzo Fucci. Il Bonus sport si inserisce in questa ottica, andando a riconoscere ad ogni bambino che fa sport, un contributo comunale.
Il Bonus sport è rivolto a tutti i cittadini di Liscate, la cui età è compresa tra i 3 e i 15 anni – ha spiegato Dario Giroli, assessore con delega alle Politiche sportive – Per avere il contributo basta dimostrare di essersi iscritto, per la stagione sportiva 25/26 a una attività sportiva, che sia svolta – o meno – sul territorio di Liscate, e riceverà un contributo direttamente dal Comune.
Il contributo non varia a seconda della fascia di reddito, ma è uguale per tutti indipendentemente dai costi dell’attività sportiva svolta: si tratta di un contributo pari a 100 euro ottenibile presentando l’iscrizione e l’avvenuto pagamento. Se all’interno del nucleo familiare sono presenti più bambini praticanti sport, la famiglia avrà diritto a richiedere un bonus per ogni figlio, mentre nel caso in cui uno stesso bambino svolgesse più attività sportive, il contributo non è cumulabile.
Riteniamo che l’avviamento allo sport, per i bambini sia essenziale nel percorso di crescita. Invitiamo quindi tutti i bambini a intraprendere un’attività sportiva per la promozione di uno stile di vita sano. Riteniamo che favorendo in questo modo l’avviamento, si possa promuovere questo stile di vita sano, il rispetto delle regole e soprattutto la bellezza dello stare in gruppo, accettando anche talvolta le sconfitte e esultando per le vittorie. Perché lo sport è questo: socialità, unità, comunità, rispetto delle regole e rispetto dell’avversario, che non è mai nemico
ha concluso il sindaco Fucci.