C'è anche un giovane della Martesana tra gli Alfieri della Repubblica nominati da Mattarella
E' Tommaso Capuano, classe 2003, residente a Cambiago.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato oggi, sabato 27 novembre 2021, trenta Alfieri della Repubblica. Tra di loro c'è anche un rappresentante della Martesana: si tratta di Tommaso Capuano di Cambiago.
E' di Cambiago uno degli Alfieri della Repubblica
L'Alfiere della Repubblica è una benemerenza riservata a cittadini con meno di 18 anni italiani o stranieri residenti in Italia con almeno cinque anni di scuola alle spalle che si siano distinti nel campo dello studio, della cultura, della scienza, dell'arte, dello sport, del volontariato o con singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà che valgano da esempio per le nuove generazioni.
Per il 2021 il Presidente della Repubblica Mattarella ha scelto di insignire dell'Attestato d'onore ben trenta giovani, tutti con una storia particolare, ma legati da un filo rosso: "l'uso consapevole delle tecnologie e l'impegno in relazione ai problemi posti dalla pandemia". Tra di loro anche un cambiaghese.
Le motivazioni del premio a Tommaso Capuano
Per il suo servizio di volontariato a favore dei bambini e delle persone più deboli. Per la testimonianza dei valori di solidarietà e accoglienza, anche attraverso video e canali social.
Così si legge nelle motivazioni fornite dal Quirinale per l'assegnazione al cambiaghese Tommaso Capuano dell'Attestato d'onore di Alfiere della Repubblica.
Tommaso ha scelto di impegnarsi con la Croce Rossa Italiana, dedicando ad attività sociali il tempo libero dagli studi liceali. Ha dato un grande apporto, con continuità, alla distribuzione di abbigliamento e dei pacchi alimentari. Si è speso anche nel servizio di doposcuola, assistendo bambini e ragazzi in difficoltà nello svolgimento dei compiti. Con lo stesso spirito altruistico, si è impegnato, anche al di fuori dei turni di servizio, nei canali social dell’Associazione e nella realizzazione di video esplicativi delle attività del Comitato CRI durante la pandemia, oltre che di video promozionali volti alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto di dispositivi di protezione o ad altri progetti di solidarietà. Tra le “produzioni” di Tommaso, particolarmente apprezzata è stata una intervista a una giovane volontaria di origine siriana, girata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.
Le parole del sindaco di Brugherio
Sull'onorificenza per Tommaso Capuano è intervenuto anche Marco Troiano, sindaco di Brugherio. Il giovane Alfiere vive infatti a Cambiago, ma è volontario della Cri Brugherese.
Complimenti pubblici a Tommaso perchè, come gli ho scritto ieri, sono sicuro che questo riconoscimento sarà uno stimolo ad andare avanti con ancora maggiore determinazione! - ha scritto il primo cittadino in un post sulla sua pagina Facebook.