Cava: "Non lasciamo il buco, serve un concorso di idee"
La proposta arriva dal gruppo di Vaprio Futura.
Il gruppo politico di Vaprio Futura è preoccupato che le nuove escavazioni decise dal Piano cave a Vaprio, non siano subordinate al ripristino del vecchio sito estrattivo.
Concorso di idee
Manca la terra per riempire il sito estrattivo non più utilizzato della cava presente sul territorio di Vaprio e Giuseppe Galbiati, leader del gruppo politico Vaprio Futura, non presente in Consiglio comunale, teme per il futuro dell'area.
"L’importante è non lasciare il buco - ha commentato Galbiati commentando quanto emerso dalla Commissioni Urbanistica che ha affrontato l'argomento - Vaprio Futura ha proposto di subordinare i lavori di scavo del nuovo insediamento, al ripristino del sito attuale. Come recentemente previsto anche dal Consiglio regionale. Secondo l’assessore Paolo Margutti per mancanza di terra non sarà possibile procedere in questo modo. Dato che nella convenzione non sono previste sanzioni, questa può essere disattesa".
La ricetta di Vaprio Futura
Vaprio Futura ha proposto una sua ricetta per riconvertire l'area estrattiva estinta.
"Si potrebbe realizzare un parco comunale con per esempio con una pista di bike park che può essere realizzata con livelli diversi - ha spiegato - Questa proposta potrebbe essere oggetto di studi da parte di tecnici del territorio che potrebbero partecipare a un concorso di idee. L'importante è che la zona sia recuperata e non venga lasciato un “buco” aperto".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 27 agosto 2022.