Cassina de' Pecchi, lavori al via per oltre 500mila euro
Riqualificazione di due aree-parchi lungo via Matteotti e in via XXV Aprile a Sant’Agata
Ieri, lunedì 4 dicembre 2023, sono iniziati i lavori legati al bando “Rigenerazione urbana” a Cassina de' Pecchi.
Due aree da sistemare
E' prevista la riqualificazione di due aree-parchi del Comune di Cassina de’ Pecchi: l’area lungo via Matteotti e quella di via XXV Aprile a Sant’Agata, per una spesa totale complessiva da quadro economico di ben 548.400 euro.
I lavori sono iniziati in una prima fase alla frazione di Sant’Agata; al termine di questo primo lotto il cantiere proseguirà in una fase successiva presso le aree a parco di via Matteotti. In particolare, con i lavori previsti nella frazione, saranno interessati in questa fase le zone dell’Area feste, il parco tra via XXV Aprile e via Camposanto, e i camminamenti dell’area giochi.
Il termine dei lavori, sia per Sant’Agata sia per Cassina, è previsto indicativamente per la primavera del 2024.
I commenti
Rispondiamo così con i fatti alle tante provocazioni e polemiche che quotidianamente i nostri detrattori innescano in modo strumentale. Sono contento che questo intervento vada a incidere positivamente sulla frazione di Sant’Agata e sulla possibilità di fruire al meglio gli spazi pubblici verdi del nostro territorio
ha detto l’assessore Fabio Varisco.
Gli ha fatto eco il sindaco Elisa Balconi:
Sono molto soddisfatta perché è un intervento che va nella direzione della tutela ambientale e della sicurezza, due aspetti fondamentali per migliorare la qualità della vita ai cassinesi e due punti fermi della mia azione amministrativa.
Così il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Egidio Vimercati:
Prosegue il nostro impegno per la manutenzione e il miglioramento degli spazi pubblici cassinesi. Dopo l’intervento su tre parchi cittadini, iniziamo con questa altrettanto importante opera pubblica che cuba in totale oltre mezzo milione di euro. Si tratta di un capitolo di spesa molto oneroso, di notevole entità economica finanziato tramite un bando di Regione Lombardia. Colgo l’occasione per ringraziare l’Ufficio tecnico comunale per l’ottimo lavoro: quando si porta a terra un intervento così oneroso c’è tutta una serie di incombenze anche burocratiche non sempre facili da espletare.