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Cassina de' Pecchi, dopo il Covid più incidenti sulle strade: "C'è la tendenza ad andare più forte"
La Polizia Locale del Comando Centro Martesana (Cassina de' Pecchi, Bussero e Pessano con Bornago) ha illustrato il resoconto dell'attività del 2022
Si è tornati alla normalità dopo lo shock dell'arrivo della pandemia con i conseguenti lockdown. Da segnalare però, almeno a Cassina de' Pecchi, Bussero e Pessano con Bornago, un aumento del numero degli incidenti, dovuto a una certa tendenza a pigiare maggiormente sull'acceleratore. E' quanto contenuto nel report dell'attività del 2022 redatto dal comandante Alessio Bosco.
Più multe, meno incasso
La convenzione che unisce i tre Comuni, in vigore dal 2020, fa sì che l'ambito territoriale del Corpo sia di oltre 31mial abitanti. Cui si aggiungono i lavoratori che risiedono all'esterno dell'area.
Le sanzioni per violazioni al Codice della strada sono aumentate passando da 6.704 a 7.135. Paradossalmente è diminuito l'ammontare dei verbali contestati: 1,250 milioni nel 2021 contro il milione del 2022
Questo perché c'è stato un avvicendamento del personale. Sono andati via agenti esperti, che sono cresciuti qui e hanno avuto l'opportunità di progredire a livello di carriera in altri Comuni, e ne sono arrivati di giovani, che devono essere ancora formati. Inoltre a Cassina è arrivato l'ausiliario della sosta. Sono così incrementate le contestazioni per divieto di sosta, ma diminuite le altre
Questa la spiegazione del comandante
Più incidenti, meno Daspo
Gli incidenti nel 2022 sono stati 68, di cui 38 con feriti. In aumento rispetto all'anno precedente. Ancora Bosco
Non c'è solo il fatto che si è usciti dalle varie situazioni di lockdown, ma abbiamo anche notato una tendenza a guidare a velocità elevata
Sono invece crollati i Daspo, i provvedimenti di allontanamento delle persone responsabili di disturbo all'ordine pubblico e accattonaggio molesto: da 21 si è passati a 9. Il comandante:
L'attività di controllo viene comunque svolta, ma evidentemente gli interessati ora vanno in altri Comuni dove tale misura non è inserita nei regolamenti di Polizia urbana
Abbandono di rifiuti
Ha fatto registrare un forte incremento invece (ma non è un buon segnale) l'attività di controllo sull'abbandono abusivo di rifiuti. Si è passati dalle 7 contestazioni del 2021 alle 18 dello scorso anno. Quattro di queste hanno anche un risvolto penale, per la quantità del materiale e la natura della violazione.
L'unione fa la forza
I tre sindaci, Elisa Balconi per Cassina, Massimo Vadori per Bussero e Alberto Villa per Pessano, pur di estrazioni politiche diverse si sono detti molto soddisfatti del lavoro del Corpo associato. Così Vadori:
Le forze che i singoli Comuni possono mettere in campo sono sempre meno sufficienti a dare risposte ai cittadini. Unendo le forze invece si riesce a fornire un servizio più adeguato.
Ha aggiunto Gianluigi De Sanctis, assessore alla Sicurezza di Cassina:
E' il caso di dire che magari da soli si fa più in fretta, ma insieme si va più lontano
