Il caso

Case di Comunità, la Regione esclude quella di Cernusco sul Naviglio

Non sarà tra quelle finanziate con i fondi del Pnrr. Il sindaco non nasconde irritazione.

Case di Comunità, la Regione esclude quella di Cernusco sul Naviglio

Diciassette Case della comunità escluse dalla Regione tra quelle da finanziare con i fondi del Pnrr (il Piano nazionale di resistenza e resilienza). E tra queste c’è quella di Cernusco e Carugate.

Casa di Comunità di Cernusco esclusa dai finanziamenti

Le Case della comunità sono le future previste dalla riforma sanitaria regionale che sarà finanziata con i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Se inizialmente era stata esplorata la possibilità di utilizzare la Vecchia Filanda (ex centro vaccinale), successivamente il sindaco di Cernusco sul Naviglio, Ermanno Zacchetti, e quello di Carugate, Luca Maggioni, avevano intrapreso una strada diversa.

Strada che ha condotto allo spazio di proprietà comunale e da Pgt vigente già destinato a servizi, in prossimità del nuovo polo scolastico di via Goldoni, dove è prevista la futura nuova scuola media.

L’ampiezza dell’area risulterebbe compatibile con l’eventuale realizzazione di entrambe le strutture, creando una nuova polarità di servizi di interesse generale, a caratterizzare l’attuale sviluppo della zona a nord della città.

Ats Milano aveva valutato positivamente questa soluzione. Ora però la doccia fredda: la Regione avrebbe escluso diciassette progetti per realizzare una simile struttura e tra questi c’è quello di Cernusco e Carugate. Il sindaco Ermanno Zacchetti è così intervenuto nella vicenda.

Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 11 giugno 2021.