Cascina Antonietta e Villa Pompea: riqualificazione al via entro il 2024
Gli interventi consentiranno l'abbattimento delle barriere architettoniche e il risanamento delle due strutture sul territorio di Gorgonzola
Procede senza intoppi l’iter che porterà all’apertura dei cantieri per la riqualificazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni di Villa Pompea e Cascina Antonietta, a Gorgonzola. Le due fermate fanno parte del gruppo di edifici che Città metropolitana intende rinnovare entro il 2025.
Anche le stazioni della M2 di Villa Pompea e Cascina Antonietta saranno inclusive
La stazione della metropolitana di Villa Pompea ha festeggiato il suo cinquantaquattresimo anniversario da qualche mese. Era infatti il 5 maggio del 1968 quando per la prima volta i vagoni della metro si fermarono e aprirono le proprie porte sulle banchine di piazza Marzabotto. I segni di questi 54 anni, però, si vedono tutti. Si notano sui pannelli danneggiati che rivestono le pensiline e riparano i pendolari da vento e pioggia. Impossibile non notare le condizioni delle banchine, dove la pavimentazione sta iniziando a sgretolarsi, proprio come l’intonaco sulle pareti dell’edificio.
Gli interventi su questa e altre dodici fermate della linea verde, inclusa quella di cascina Antonietta, sono in fase di progettazione. A comunicarlo l’assessore alla mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, durante un incontro in videoconferenza
I lavori previsti a Villa Pompea e Cascina Antonietta
I cantieri per l'ammodernamento delle altre due stazioni sul territorio di Gorgonzola rientrano in quella che è nota come"fase 3" di un progetto più ampio per potenzierà l’intera infrastruttura metropolitana.
Per Villa Pompea sono previsti i seguenti interventi:
- la realizzazione di due ascensori e di rampe di accesso;
- la realizzazione dei percorsi tattili per non vedenti;
- il rifacimento dei bagni con adeguamento per individui diversamenti abili;
- il risanamento dei calcestruzzi e degli intonaci;
- il rifacimento delle pavimentazioni e delle pareti di banchina;
- il rifacimento dell’impianto di illuminazione.
Un programma non diverso da quello di Cascina Antonietta
- a realizzazione di due ascensori per l’accesso alle banchine;
- la realizzazione dei percorsi tattili per non vedenti;
- il rifacimento dei bagni con adeguamento per individui diversamente abili;
- il risanamento dell’impermeabilizzazione in copertura;
- il rifacimento dell’impianto di illuminazione.
Il commento del sindaco Angelo Stucchi
Soddisfatto il primo cittadino, Angelo Stucchi, che alla fine della scorsa settimana aveva condiviso sui social un'anteprima dei progetti presentati.
Ho già avuto modo di manifestare direttamente all’Ass. Censi il mio apprezzamento per quanto è stato attivato dai suoi uffici e da ATM dando un ottimo esempio di collaborazione istituzionale per permettere a tutti i cittadini in qualunque condizione siano, di usufruire del servizio di trasporto pubblico su questo tratto di ingresso/uscita da Milano così strategico