Cartelloni pubblicitari abusivi, 58 maxi sanzioni in pochi giorni: rimozioni al via
Polizia Locale al lavoro a Brugherio. Il sindaco Roberto Assi: "Gli accertamenti proseguiranno"

Ben 58 cartelloni pubblicitari abusivi, alcuni dei quali sono già stati rimossi. Altri, invece, verranno eliminati direttamente dal Comune, addebitando poi le spese alle società. Per tutti, però, sono scattate una maxi sanzione da 430 euro, in base al Codice della strada, e l'applicazione del canone maggiorato del 300%.
Controlli sui cartelloni pubblicitari
Questo il bilancio di un'attività di controllo eseguita nelle ultime settimane a Brugherio dalla Polizia Locale, incentrata sulle installazioni presenti ai margini delle principali arterie di passaggio della città.
"Gli accertamenti proseguiranno"
"I controlli continueranno nei prossimi mesi su tutto il territorio cittadino - ha annunciato il sindaco Roberto Assi - Un ringraziamento alla Polizia locale e ai nostri uffici per la prontezza con cui stanno conferendo attuazione a un indirizzo dell’Amministrazione intorno a un tema tanto delicato quanto trascurato negli anni passati".
Multe, obbligo di rimozione (e non solo)
L’attività in questione viene effettuata verificando i singoli impianti pubblicitari, l’eventuale esistenza di un titolo autorizzativo presso gli uffici comunali e, se assente, facendo partire le multe applicando l’articolo 23 del Codice della strada, che prevede la sanzione di 430 euro e l’obbligo di rimozione. In caso di in ottemperanza, a toglierli ci penserà il Municipio, come già avvenuto per alcuni cartelloni abusivi.