Capriate, il Comune ha preso possesso del lavatoio di Crespi
Dopo la conclusione dell'iter di esproprio, ieri, giovedì 14 novembre 2024, il Comune di Capriate ha preso possesso dello storico lavatoio di Crespi
Ora potrà essere restaurato
Il lungo iter dell'esproprio era stato concluso nei giorni scorsi, ieri, però, giovedì 14 novembre 2024, il Comune ha preso fisicamente possesso dello storico lavatoio di Crespi, da anni in stato di abbandono. Alla presa di possesso, erano presenti gli agenti della Polizia Locale, il sindaco Cristiano Esposito, l'assessore Luca Sala, la responsabile dell'ufficio tecnico Isabella Malaguti, due testimoni Gianfranco Mandelli e Tiziano Uberti, oltre alla ex proprietà.
Entro la fine dell'anno appalteremo i lavori e credo che per la prossima estate si potrà vedere il restauro del lavatoio. Ora cercheremo di capire anche come funzionava il sistema idraulico, solo a scopo didattico.
ha spiegato il primo cittadino.
L'iter per arrivare all'esproprio del lavatoio di via Progresso, era iniziato a febbraio 2022 con un atto di indirizzo. Il costo complessivo del restauro costerà in totale 250mila euro. Realizzato tra il 1878 e il 1890, il lavatoio ha svolto per anni un importante funzione sociale e di aggregazione, evitando inoltre a chi doveva lavare i panni, di dover andare fino al fiume per farlo.