Pubblicato:
Troppi cartelli
Capriate: "Crespi d'Adda non diventi Segnalopoli"
Una crespese ha rivolto un accorato appello all'assessore alla viabilità Luca Sala
La crespese Eugenia Marini ha rivolto un appello all'assessore di Capriate Luca Sala: "Crespi non diventi Segnalopoli".
"Troppi cartelli stradale"
"Segnalopoli". E' quello che la crespese Eugenia Marini teme che stia diventando il Villaggio riconosciuto patrimonio dell'Unesco. Per evitare che Crespi si trasformi in “Segnalopoli” Marini ha rivolto un appello direttamente all’assessore alla Viabilità Luca Sala.
Nel mirino della crespese sono finiti i cartelli stradali che sono stati installati nei giorni scorsi. Una scelta, quella dell’Amministrazione, dettata dalla volontà di eliminare la sosta selvaggia dal sito riconosciuto patrimonio mondiale dell’Unesco, già annunciata dallo stesso Sala nelle scorse settimane in vista della stesura di un Piano della mobilità per il Villaggio. Un progetto in cui l’Esecutivo vorrebbe vedere un numero di parcheggi riservati ai residenti, la regolamentazione degli spazi liberi, e l’istituzione del senso unico nelle vie di collegamento, lasciando il doppio senso solo sulle dorsali principali.
Nei giorni scorsi, però, l’Amministrazione si è mossa con una prima regolamentazione della sosta e il conseguente posizionamento dei cartelli di divieto. Che non è piaciuto a Marini.
"Una preghiera accorata"
Una preghiera accorata all'assessore alla Viabilità Luca Sala: non trasformi Crespi in una "segnalopoli". Se, come annunciato, vorrete nel vostro Piano togliere le auto dalle strade di Crespi, non impiastricci il Sito Unesco di superflua e brutta cartellonistica stradale. Basterebbe mettere all'inizio del villaggio un unico segnale: “Divieto di sosta su tutto il villaggio, tranne che negli spazi consentiti”. In modo chiaro e univoco. Abbiamo la fortuna di avere un'unica via di accesso. Perché questa preoccupazione? Nei pochi e sporadici interventi fatti finora, avete messo cartelli di divieto a iosa, in modo bulimico, molti dei quali perfettamente inutili o addirittura di dubbia interpretazione, del tutto incuranti del loro impatto visivo, e non avete scherzato nemmeno con i disegnini confusionari arabeschi in piazzetta Piemonte e per il percorso pedonale lungo le steccate di due ville. A questo proposito, sono disposta a offrire una pizza all'assessore se riuscirà a immortalare qualche pedone, visitatore o gruppo che per attraversare Piazza Piemonte farà la circonvallazione lungo la steccata. Meno male che non l'avete fatta rossa quella striscia, come in via Bizzarri. Tenga presente, assessore, che molte foto e video divulgativi che fanno il giro del mondo vengono ora fatti con i droni. E non è un bel vedere tanto più se inutile. Credo che l'equilibrio del delicato sito Unesco abbia bisogno di più attenta e consapevole discrezione che di... strafare. Contiamo su di lei, assessore Sala.
ha scritto Marini in un suo post social.
