Senza pietà

Cane avvelenato a Bussero, lo hanno ucciso con polpette fatali

"Demon" è morto, era il compagno di una vita di una numerosa famiglia residente in paese

Cane avvelenato a Bussero, lo hanno ucciso con polpette fatali
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Sono anni che qualche teppista dissemina Bussero con polpette avvelenate che fanno da trappole per cani. Adesso, a causa del comportamento incivile di qualcuno, una famiglia ha perso il suo fedele amico a quattro zampe.

"Demon" avvelenato a Bussero

Era parte della famiglia, un vero compagno di vita. Aveva dieci anni e stava con Katia Ambrosetti, Rosario Muto e i loro quattro figli da quando era un cucciolo di solo due mesi e mezzi. Adesso, però, il border collie "Demon" non c’è più ed è morto soffrendo perché è stato avvelenato.

Il colpevole è sconosciuto, ma il modus operandi purtroppo non è affatto nuovo per chi vive a Bussero. E' stato ucciso con polpette avvelenate che qualcuno ha lanciato all’interno del giardino dei padroni, che abitano in una villetta poco distante dal centro del paese.

La veterinaria ha dovuto sopprimerlo venerdì 30 giugno 2023, quando il veleno era ormai in circolo da circa una settimana. Dopo le prime cure sembrava che l’animale, dolcissimo e molto affettuoso, stesse meglio, tra mercoledì e giovedì, ma poi i sintomi di dolore sono riaffiorati e non c'è stato più nulla da fare.

Era l'amico di una vita

"Demon" aveva dieci anni e in tutto questo tempo non aveva mai sviluppato alcuna patologia: era in salute, anche paffutello, considerando che pesava circa trenta chilogrammi. Si muoveva e correva spesso nei campi aperti, sempre sotto lo sguardo vigile dei padroni, come hanno raccontato.

E’ per questo che siamo certi che le polpette le abbia fiutate nel nostro cortile. Noi eravamo soliti lasciarlo libero in casa e lo portavamo al massimo nelle viette vicino a casa o nei campi, sempre sotto custodia.

Quando siamo andati dalla veterinaria per dire addio a “Demon”, abbiamo incontrato proprio un altro busserese. Ci ha confermato che recentemente era morto per lo stesso motivo un pastore tedesco. Noi abbiamo subito pubblicato in un post sui social la nostra esperienza, cosicché più persone possibile potessero essere avvisate.

Un duro colpo per tutta la famiglia. Adesso oltre ai micetti con loro rimane solo "Klaus", un meticcio.

Muto il giorno dopo la perdita è andato dagli agenti della Polizia Locale a sporgere denuncia. Mentre era impegnato a svolgere le pratiche necessarie, Ats ha richiesto la salma del cane, su cui verrà eseguita l’autopsia per capire che tipo di veleno fosse con precisione quello che ne ha causato la morte. Nulla, però, potrà restituire il cagnolone alla sua famiglia.

La cosa che fa più male è che sia morto soffrendo. Non auguriamo del male a nessuno, ma chi ha fatto questo si meriterebbe di provare lo stesso dolore del nostro “Demon”. E poi come lui ha trovato quella polpetta nel giardino di casa allo stesso modo avrebbe potuto raccoglierla un bimbo. Rischiano di uccidere un piccolo in questa maniera. E’ spaventoso.

Uno scatto dell'allegro "Demon"
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