Il centro di aggregazione giovanile Patchanka di Pioltello, servizio comunale affidato all’Azienda Speciale Azienda Futura e gestito dalla cooperativa Libera Compagnia di Arti e Mestieri Sociali, ha promosso mercoledì 23 ottobre un work cafè rivolto a tutte le realtà del territorio che si occupano di ragazze e ragazzi.
All’incontro hanno preso parte molte realtà pioltellesi
Hanno preso parte all’incontro la direttrice di Azienda Futura Rossella Monti, l’amministratrice unica di Azienda Futura Concetta Risi, la responsabile della biblioteca comunale Sara Ballis, la responsabile dei servizi sociali Sandra Volpe, gli assessori Marta Gerli e Mirko Di Chio, la coordinatrice di progetto della rete Spazio Giovani Martesana Monica Brotto, insieme agli oratori del territorio, ai docenti e dirigenti scolastici degli istituti comprensivi Iqbal Masih e Mattei Di Vittorio, dell’Istituto Superiore Machiavelli, e a numerose associazioni locali tra cui Auser, Aap, Aleimar, Avis, Croce Verde, Diversi da Chi, Nessuno Escluso, I Garibaldini, Informagiovani e Il Gabbiano. Presenti anche genitori e ragazzi del Cag Patchanka, insieme ai referenti della cooperativa Arti & Mestieri Sociali.
Durante l’incontro, è stato presentato il “Vocabolario di Patchanka”
Al centro dell’iniziativa, la presentazione del “Vocabolario di Patchanka”: quindici parole che raccontano i valori e i principi educativi che orientano il lavoro quotidiano del centro.
Questo incontro è vitale per condividere pratiche, visioni e linguaggi con chi, come noi, si prende cura dei ragazzi – ha sottolineato l’équipe educativa del Patchanka – Solo attraverso la condivisione di idee e un linguaggio comune possiamo costruire un’alleanza educativa solida, capace di sostenere le ragazze e i ragazzi in tutti i contesti della loro vita
Un momento prezioso per tutti i presenti
Il work cafè si è confermato così un momento prezioso di rete e corresponsabilità, in cui la comunità pioltellese ha ancora una volta dimostrato la capacità di fare squadra intorno ai giovani, riconoscendoli come protagonisti attivi del presente e del futuro della città.
Il Cag si conferma un luogo dove le relazioni trovano il supporto di educatori professionali a sostegno dei ragazzi e delle ragazze in percorsi motivazionali che li accompagnano a realizzare i loro sogni vivendo tempi e spazi di qualità – hanno affermato gli assessori Gerli e Di Chio – Un luogo che promuove alleanze tra le diverse agenzie educative per un futuro di speranza
