La caccia al tesoro a squadre
I partecipanti, divisi in squadre, dovevano superare prove di abilità, sfide e indovinelli per trovare gli indizi che alla fine li hanno portati a scoprire il tesoro: una grande scritta “Free Piazza Garibaldi”.
All’iniziativa, che ha visto una grande partecipazione, hanno lavorato le associazioni storiche che operano sulla piazza: Aleimar e I Garibaldini, che hanno aperto i locali di Piazza Garibaldi 1, immobili confiscati alla mafia, ristrutturati dall’Amministrazione e intitolati lo scorso 31 maggio alla memoria di Giuseppe Di Matteo, ospitando una tappa del gioco con la collaborazione dei ragazzi del Cag, il Centro di aggregazione giovanile, e le loro educatrici.
Verso la rinascita di piazza Garibaldi
Questa voglia di stare insieme giocando nel modo più semplice e gioioso è il vero tesoro che la nostra Amministrazione vuole coltivare sostenendo le associazioni che si impegnano in questi progetti di rinascita e creando le condizioni affinché la rete tra associazioni, enti del Terzo Settore e servizi sia concreta ed efficace.
ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili, Marta Gerli.
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