Bussero, torna l'ordine in Municipio: è arrivata la nuova responsabile dell'Ufficio tecnico
La cercavano da mesi, considerando che l'ultima è andata in pensione a febbraio, e finalmente hanno trovato la figura adatta al ruolo

Finalmente può tirare un sospiro di sollievo anche il Comune di Bussero, che dopo vicissitudini che nemmeno in un romanzo d'avventura si prospetterebbero, ha il nuovo responsabile dell’Ufficio tecnico, anzi, la responsabile, in servizio da lunedì 15 maggio 2023.
La nuova responsabile dell'Ufficio tecnico di Bussero
Riassumendo le puntate precedenti Bussero avrebbe dovuto essere scelto un professionista tra l’ingegnera Cristina D’Amico e l’architetto Marco Gorla, i cui profili si erano mostrati entrambi idonei alle esigenze del Municipio, anche se con qualche criticità in ambedue i casi.
Alla fine, però, l’Amministrazione ha deciso di percorrere una strada diversa, più in linea con gli obiettivi che si prefiggeva ed è stata quella di fare affidamento su una figura che di pubblici uffici se ne intende, considerato che vi ha costruito la propria carriera.
Si tratta dell’architetto Addolorata Francesca Ingrosso, reduce da un lungo incarico presso il Comune di Cassano d’Adda, dove ha trascorso ben dodici anni.
Lunedì, martedì e giovedì la funzionaria è fissa in Comune, per un contratto di trenta ore, che di fatto sono poco più di 31 di effettivo lavoro, mentre il venerdì è ancora impiegata a Cassano, in virtù di una convenzione tra i due enti.
Una sfida difficile
Anche se le mire della nuova dipendente sono snellire la burocrazia il più possibile e migliorare le prestazioni del Comune in ambito di edilizia, adesso le sfide che si trova ad affrontare sono gli appalti di manutenzione ordinaria, che ultimamente hanno dato non pochi problemi al territorio, sprovvisto di un capo dell'Ufficio tecnico, com'è successo nel caso del taglio dell'erba.
Sono contenta di poter iniziare a occuparmi dei Lavori pubblici. E’ un modo per mettere a frutto la mia esperienza e mi ha subito conquistata l’idea di iniziare con una sfida come la progettazione della nuova scuola secondaria. Ma a Bussero i problemi più urgenti riguardano gli appalti ordinari, a partire dal verde.
Sono consapevole che su tutti questi lavori ci troveremo ad agire in emergenza, almeno per un anno, non è però questo il mio modo di lavorare. Sono abituata a programmare con molto anticipo ogni intervento, anche con piani triennali, in modo da poter reagire adeguatamente in caso di imprevisto.
A Cassano eravamo riusciti a ottenere performance invidiabili in tal senso, qui ho trovato una squadra pronta e capace, basterà dare una mano con l’utilizzo delle nuove tecnologie, ma per ora mi sto trovando molto bene.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 maggio 2023.