Brugherio, adorazione delle reliquie dei Magi
Quelle conservate in città sono le uniche a non essere mai uscite dai confini italiani
Cerimonia presieduta da monsignor Elli
A presiedere la cerimonia, alla presenza delle autorità civili e militari, venerdì 5 gennaio 2024 sera è stato il vicario episcopale di Monza, monsignor Michele Elli, alla sua prima uscita pubblica in questo nuovo ruolo che ricopre da settembre. Martedì, ha annunciato monsignor Elli, tornerà in visita nella comunità pastorale Epifania del Signore di Brugherio, per conoscere più a fondo la sua storia. Nel corso del week-end il reliquiario in argento, risalente al 1613, sarà esposto in tutte le parrocchie della città mentre sabato pomeriggio, il corteo storico in costume, è partito dall’oratorio San Giuseppe per arrivare nella chiesa parrocchiale.
Uniche reliquie dei Magi in Italia
Le ossa dei saggi d’Oriente, più precisamente delle falangi, sono custodite gelosamente nella cittadina brianzola fin dal loro arrivo, intorno all’anno 374 e sono le uniche a non essere mai uscite dall’Italia poiché, quelle esposte nella Basilica di Sant’Eustorgio a Milano, vi fecero ritorno dal Duomo di Colonia in Germania, dove è rimasto il resto delle altre reliquie, solo nel 1903.
La lieve pioggerellina scesa a tratti invece, non ha fermato la rievocazione storica per le vie del centro di oggi pomeriggio, sabato 6 gennaio 2024. Il corteo, guidato dai Magi, è partito dall’Oratorio San Giuseppe per arrivare nella chiesa parrocchiale in piazza Roma.