Brembate, lo spegnimento dei lampioni funziona. Risparmiati 5mila euro al mese
Da novembre in paese i lampioni dell'illuminazione pubblica sono spenti dall'una alle cinque
Spegnere i lampioni nelle ore notturne per risparmiare sulla bolletta dell'elettricità. L'idea messa in atto dal Comune di Brembate ha funzionato.
Lampioni spenti, bolletta più leggera
La scelta, presa dalla Giunta guidata dal sindaco Mario Doneda a novembre proprio per contenere i costi dell’energia, andati alle stelle, dopo l’inizio della guerra in Ucraina, ha avuto un riscontro positivo.
A spingere l’Esecutivo verso la drastica decisione erano state le previsioni di spesa relative all’energia elettrica che, a fronte di un consolidato pari a 140-145mila euro l’anno, erano lievitate fino a 300mila euro per il 2023. Il provvedimento ha quindi preso il via il 15 novembre e ha comportato lo spegnimento dell’illuminazione pubblica, fatte alcune eccezioni.
Inverno mite
Grazie a un inverno mite e alla decisione di spegnere i lampioni di notte abbiamo potuto risparmiare 90mila euro sul calore e 70mila sull’energia elettrica. Il solo spegnimento dei lampioni ha portato un risparmio di circa 5mila euro al mese.
ha spiegato il vicesindaco Alessandro Carrara.
Anche per quanto riguarda il calore, l’Amministrazione comunale aveva adottato degli accorgimenti tesi al risparmio in bolletta, soprattutto per quanto riguarda una struttura energivora come il centro sportivo, ottimizzando gli orari, abbassando le temperature degli impianti e invitando gli sportivi a fare la doccia a casa propria. Il consistente risparmio sarà utilizzato per rimpolpare i capitoli dei Servizi sociali e sul fronte della salute.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 29 aprile 2023.