Boomer e Generazione Z, premiati i lavori degli studenti del Nizzola
Per il progetto Mahsa Amini sono stati realizzati dei video sul confronto generazionale

L’istituto superiore Giacomo Nizzola di Trezzo ha ospitato oggi, giovedì 22 maggio 2025, la premiazione del progetto “Boomer e Gen Z: dialogo im-possibile” che si è tenuto nell'ambito del concorso Mahsa Amini giunto quest'anno alla seconda edizione
"Boomer e Generazione Z"
L'iniziativa ha coinvolto anche quest’anno moltissimi studenti. Ben 52 infatti i video che sono stati presentati. L’evento si è aperto con il saluto del preside, Francesco Perrini, che ha poi passato la parola al referente del progetto, il professor Maurizio Morelli.
Al loro fianco anche la docente Carmelina Cuomo che ha spiegato il tema trattato quest’anno:
Mahsa Amini è un progetto in cui crediamo molto e che abbiamo deciso di riproporre anche quest’anno con un tema nuovo, il confronto tra generazioni diverse. Da qui il titolo "Boomer e Gen Z: un dialogo im-possibile"; per mostrare come le due si confrontano, interagiscono oppure viceversa si ignorano o anzi entrano in conflitto. E questo a causa di età e valori diversi. Questo è ciò che abbiamo chiesto ai nostri ragazzi e che hanno realizzato. Tutti i video sono veramente stupendi e ben progettati, quindi non mi resta che ringraziarli.
Sul progetto e i suoi contenuti si è espresso anche il professor Morelli:
Quest’anno sono arrivati e abbiamo visionato 52 video. E tra tutti questi ho voluto selezionare le quattro parole più pronunciate che sono libertà, tecnologia, desiderio e per ultimo conflitto, che ha brillato invece per la sua assenza.
Presente sindaco e assessore
Presente all’evento anche il sindaco Diego Torri, che ha speso parole lodevoli sul progetto, insieme all’assessore all’istruzione Davide Ghidotti. Entrambi molto curiosi di vedere gli elaborati dei ragazzi.
I contenuti dei video
Ad essere mostrati all’ampia platea solo cinque video, appositamente selezionati dalla commissione e ritenuti i finalisti del concorso.
- Il video della 5H in bianco e nero, con una serie di riprese sui luoghi simbolici di Trezzo e una ragazza seduta in ciascuna di esse
- Il montaggio della 5A varie clip alternate tra il presente e il passato, in particolare il maggio del 1968, un anno di grandi manifestazioni.
Lo scopo era mostrare come entrambe le generazioni lottino ma con fini diversi. “I boomer per cambiare il mondo e la gen Z per abitarlo”.
- Il rifacimento della 5C di un famoso programma televisivo, che per l’occasione ha preso il nome di “Ciao Darwin Z”. Alla realizzazione di questo video hanno partecipato numerosi studenti e docenti che si sono prestati per i giochi proposti.
- Attraverso la musica invece la 3L, che ha scritta una canzone montata su un vide bianco e nero
- Il video della 3B, formato da più filmati in cui venivano intervistati i ragazzi della Gen Z e poi gli
insegnanti, rappresentanti dei Boomer.
Il momento più atteso: la premiazione
A introdurre la chiusura, il professor Morelli:
È stato veramente difficile scegliere il migliore perché erano tutti meritevoli, ma la scelta alla fine è ricaduta su due classi.
E il vincitore è, anzi i vincitori sono stati … la 5A e la 3L. Le due sono state premiate una targa e una gift card del valore di 200 euro da utilizzare per acquistare materiale scolastico librario.
Premiata, per il biennio, la classe 1D che ha realizzato con un video in stile Tg.















