Boom di voti per il bilancio partecipativo di Carugate: i progetti vincitori parlano di green e di aria aperta
Ben 756 cittadini hanno deciso di varcare la soglia del Comune per prendere parte al momento conclusivo
Ben 756 cittadini hanno deciso di varcare la soglia del Comune di Carugate per prendere parte al momento conclusivo di "Partecipa Attivamente" e imbucare le schede nelle due urne: una dedicata ai progetti di "Ambiente e sostenibilità", l’altra per "Cultura e tempo libero".
Bilancio partecipativo, i progetti vincitori
"Un giardino per crescere" e "Biblio-Lab" sono state le idee che, nelle rispettive sezioni, hanno ottenuto il maggior numero di voti al seggio della seconda edizione del bilancio partecipativo voluto dall’Amministrazione Maggioni.
A disposizione ci sono 70mila euro
A disposizione, per tramutare i due progetti in realtà, ci sono 70mila euro, 35mila per ognuno dei settori. Tuttavia il sindaco Luca Maggioni, contento dell’ottima partecipazione dei cittadini, non ha escluso che i fondi possano bastare per realizzare anche altri progetti. Lo si capirà con esattezza nei prossimi giorni, una volta completate le verifiche da parte degli uffici comunali. Nella prima edizione svoltasi nel 2018, i carugatesi che avevano votato erano stati "solo" 546.
"Un giardino per crescere"
"Un giardino per crescere", che ha totalizzato 282 preferenze, ha come referente Cinzia Terrana. La proposta è incentrata sulla creazione di un giardino tematico nelle due scuole dell’infanzia (Ginestrino e Alberti), che permetterà ai bambini di sperimentare con tutti i sensi la realtà che li circonda. "Facendo scuola nella natura si acquisiscono migliori capacità di linguaggio, di attenzione e di collaborazione", ha spiegato la referente.
"Biblio-lab"
Passando a "Cultura e tempo libero", "Biblio-lab" (referente Sofia De Rosa) ha conquistato 235 voti. Prevede la riqualificazione di un’aula della scuola media Baroni di via San Francesco d’Assisi e della porzione di giardino antistante in uno spazio polifunzionale attrattivo e stimolante, utilizzabile per svariate attività: lettura, lavoro di gruppo e giochi da tavolo.
Dietro "Un Giardino per crescere" si sono piazzati nell’ordine i progetti "Strade bianche" (di Roberto Guzzi, 260 voti), "Sosta bici sicura" (di Daniela Varisco, 124 voti) e "NaturalMente Cultura Green" (che porta la firma di Antonio Lufrano, 71 preferenze).
Per quanto riguarda "Cultura e tempo libero", invece, a posizionarsi alle spalle del primo classificato sono stati i progetti "Aula polifunzionale all’aperto" (di Matteo Bozzetti, Vincenzo Scaffidi e Marta Crivello, 156 voti), "Questa aula non ha più pareti" (di Giovanni De Paola, 133), "Comunità in rete" (di Roberta Maggioni e Alessia Incerti, 103), "Multiplay" (di Danilo Vulpio, 59) e "Connessioni offline" (di Fabio Casati, 55).
Ci sono state anche schede bianche e nulle
Tra i 756 votanti, però, ci sono anche coloro che hanno deciso di imbucare una scheda bianca (23) o addirittura di annullarla (in undici casi), come avviene nelle "normali" elezioni.
"Tra i 756 votanti, però, ci sono anche coloro che hanno deciso di imbucare una scheda bianca (23) o addirittura di annullarla (in undici casi), come avviene nelle "normali" elezioni." ... MA CHE SENSO HA AVUTO ANNULLARE LE SCHEDE O IMBUCARE LE SCHEDE BIANCHE? Se non ti interessa, non voti.
Ottima iniziativa dell'amministrazione. Non sarebbe male che venisse copiata, magari dai comuni vicini. Schede bianche e nulle: non ne capisco il senso, se non per far vedere agli altri che ci si interessa a qualche cosa di utile, senza saper cosa dire. Il cervello di una gallina non lo concepirebbe