Lotta al Covid

Boom di positivi al Covid a Melzo: annullata la Festa della Befana

Sono oltre 560 i casi di persone contagiate in città. Il sindaco ha lanciato l'allarme: "Usiamo le mascherine e vacciniamoci, sono le uniche armi che abbiamo".

Boom di positivi al Covid a Melzo: annullata la Festa della Befana
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Troppi casi di contagio in pochissimo tempo. Da Natale a oggi è stato un vero boom di positivi a Melzo. Da un centinaio si è passati agli attuali 560. L'Amministrazione ha deciso di correre ai ripari, a cominciare dall'annullamento della Festa della Befana.

Boom di positivi a Melzo

L'ultimo report di Ats sull'andamento del contagio da Covid 19 a Melzo non lascia spazio a dubbi: sono ben 564 i positivi segnalati all'Azienda di tutela della salute, tanti, troppi per far finta di niente. Un'escalation che, come sta accadendo in tutta Italia, ha visto un picco di crescita a cavallo delle feste.  Un dato che preoccupa se si considera che in tutto il 2021 non si era mai raggiunto un picco così elevato di contagi. Al massimo erano stati poco più di 300.

D'altro canto, pur non ricevendo il dato preciso su quanti siano coloro che sono ospedalizzati, la situazione dei reparti non desta particolare preoccupazione. Sino a prima di Natale, per esempio, al Santa Maria delle Stelle non c'era neanche un ricovero per Covid, con i pazienti che venivano inviati a Melegnano per essere seguiti nella struttura di Vizzolo.

Annullata la Festa della Befana

A fronte di numeri così importanti, però, Amministrazione comunale e Pro Loco Melzo hanno valutato l'opportunità di svolgere la Festa dell'Epifania che era in calendario per giovedì 6 dicembre 2022 al Teatro Trivulzio di Melzo. Nonostante le norme avrebbero consentito lo svolgimento della manifestazione, la presenza di 400 persone all'interno del teatro poteva esporre a eccessivi rischi di incremento dei contagi. Così si è scelto di annullare l'iniziativa. Le calze con i dolci già acquistate dal Comune saranno distribuite presso lo Spazio Pro Loco in piazza della Repubblica, mantenendo il distanziamento e utilizzando la mascherina.

Timore per la ripresa delle scuole

Come sindaco mi sento di invitare tutti i cittadini al senso di responsabilità, all'utilizzo delle mascherine e alla vaccinazione. Purtroppo queste, insieme al distanziamento, sono le uniche armi che abbiamo per cercare di uscire il prima possibile da questa pandemia.

ha aggiunto il sindaco Antonio Fusè che settimanalmente aggiorna la cittadinanza sull'andamento dei contagi. Desta grande preoccupazione la ripartenza delle scuole in presenza prevista per lunedì 10 gennaio Per questo si attende di capire se dal Governo o dalle Regioni saranno adottate misure particolari volte a incentivare l'uso della Dad a fronte di un rientro in classe in presenza.

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