Lavori ordinari e straordinari al patrimonio comunale (scuole comprese), interventi per lo sport (come il montaggio della copertura pressostatica in via ai Campi) e manutenzione straordinaria del verde, ai quali si sono aggiunti l’incarico a un professionista per il collaudo del nuovo ponte di via della Rocca e i fondi per proseguire con la riqualificazione del cimitero: si interverrà sul muro di cinta ovest, dove nei mesi scorsi sono stati rimossi i precedenti alberi piantandone degli altri.
La variazione di bilancio in Consiglio
Sono queste alcune delle voci di spesa inserite nella variazione di bilancio da quasi 67mila euro approvata dal Consiglio comunale di Cambiago. A illustrare la delibera è stato l’assessore Piera Brioschi, che ha poi passato la parola al sindaco Maria Grazia Mangiagalli per fornire ulteriori chiarificazioni ai consiglieri che hanno presentato quesiti.
La questione della Cava Gerri
Per quanto riguarda la cura del verde, il primo cittadino ha spiegato che, nei 13.800 euro stanziati, sono stati inseriti vari interventi: la messa a dimora di nuovi alberi nel parco di largo Donatori del Sangue (duramente colpito questa estate da una delle ondate di maltempo), la piantumazione di un acero in piazza Marconi davanti alla scuola materna paritaria (“da almeno 15 anni mancava”, ha sottolineato Mangiagalli) e la pulizia dalle sterpaglie e dagli infestanti nella ex cava Gerri, a ridosso della frazione di Torrazza.
Il “lago nero” da bonificare
Ed è quest’ultimo, forse, l’aspetto più importante di tutti, visto che la bonifica del sito in questione è atteso da tempo. Conosciuto come “lago nero”, il bacino artificiale, situato nelle campagne di Torrazza, si estende per circa 8mila metri quadrati e si inserisce in un contesto agricolo. Consiste principalmente in melme affioranti composte da una crosta superficiale, in riporti impregnati intervallati a terre nerastre, e in residui di terra di varia natura di terre di cantiere, prevalentemente argillosi, ghiaioso-sabbiosi, provenienti da escavazioni con ridotti apporti di laterizi e rifiuti vari.
“Abbiamo dovuto fare una pulizia straordinaria per permettere ai tecnici di Regione Lombardia di eseguire un sopralluogo all’interno della cava, che è recintata e chiusa”, ha detto il sindaco.
E chissà che questo accesso possa essere il preludio a un’accelerazione dell’iter per la messa in sicurezza dell’area.
Le altre questioni sul tavolo
Per quanto riguarda, invece, il ponte di via della Rocca, che andrà a sostituire quello crollato a seguito dell’ondata di maltempo nella primavera dello scorso anno, Mangiagalli ha dato un aggiornamento su input del consigliere d’opposizione Livio Alessandro Mauri, della Lista civica per Cambiago e Torrazza.
“In base al cronoprogramma, i lavori dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno”, ha sottolineato il primo cittadino.
La causa tributaria persa dal Municipio
In occasione della stessa seduta del Parlamentino, è stato approvato un debito fuori bilancio nell’ambito di alcune sentenze tributarie, passate in giudicato tra il 2023 e il 2024, sfavorevoli all’ente. Sono tutte legate a un unico contribuente, che aveva fatto ricorso per impugnare gli avvisi di accertamento del Municipio sull’Imu riferiti a uno stabile a destinazione produttiva. L’ente sosteneva che l’intero comparto fosse utilizzato, mentre il privato sosteneva di no. Da qui l’avvio del braccio di ferro che ha portato ora il Palazzo a dover pagare alla controparte 12.400 euro di spese legali.
“In un Ufficio tributi i contenziosi sono all’ordine del giorno – ha ammesso l’assessore al Bilancio Piera Brioschi, replicando al consigliere della lista civica d’opposizione Cambiago nel Cuore Paolo Amore, che aveva chiesto spiegazioni in merito alle motivazioni delle sentenze di condanna del Comune – Alcune volte si perde, altre volte si vince”.
Il riferimento è alla vicenda della società 2i Rete Gas Spa, che il Tribunale di Milano ha condannato a pagare circa 500mila euro a favore dell’ente a titolo di conguaglio, per le annualità 2019, 2020, 2021 e 2022, per i canoni concessori.