La prima parte del progetto di educazione a scuola, fortemente voluta dall’Amministrazione di Inzago e in primis dall’assessore alla partita Sabrina Cagnardi, si è da poco conclusa.
Agenti “maestri” a scuola
I primi a esserne stati interessati sono i plessi statali di infanzia e primaria (sia in paese sia al Villaggio), ma anche degli asili privati hanno chiesto la presenza degli agenti della Polizia Locale, che sta curando l’intero percorso.
Ai più piccoli è stato insegnato a come muoversi in sicurezza, per esempio in bicicletta indossando il casco di protezione, a riconoscere (e ovviamente a rispettare) i segnali stradali e ad agire sempre con senso civico.
Ai bimbi sono stati rilasciati dei gadget e l’attestato di competenza di circolazione stradale “Il piccolo ciclista”, firmato dal comandante Vincenzo Avila. Per queste lezioni gli istruttori sono stati gli agenti Francesco Rao, Daniele Perreon e Vincenzo Russo. Ma il progetto ideato dal Comando non finisce qui: all’inizio del prossimo anno, infatti, approderà alle medie e all’istituto superiore Bellisario.
Cambiando le età, chiaramente, sarà modificato anche l’approccio. Ci saranno la dimostrazione con il cane per cercare droga nascosta e la simulazione di un incidente stradale.
Inoltre, i ragazzi potranno provare, attraverso l’utilizzo di appositi strumenti di simulazione, come ci si sente alla guida di un mezzo quando si è sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti.
Un modo per mettere i giovani di fronte alla responsabilità di condurre un mezzo e alle conseguenza a cui potrebbero portare comportamenti sconsiderati.
