Biglietto unico, i sindaci dicono "sì" alla tariffazione integrata
"Un sistema che porterà vantaggi ai cittadini e ai pendolari".
La Conferenza metropolitana ha approvato oggi, martedì 18 febbraio 2019, a larga maggioranza dei presenti, un ordine del giorno che impegna il Consiglio metropolitano, nella prima seduta utile, ad autorizzare il rappresentante della Città metropolitana ad esprimere, in seno all'assemblea dell’Agenzia del Trasporto pubblico locale, voto favorevole all'approvazione della proposta di Sistema tariffario integrato di bacino di mobilità di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia. Un passo avanti verso il biglietto unico.
Biglietto unico e tariffa integrata, il "sì" dei sindaci
L’ordine del giorno impegna anche il sindaco metropolitano ad assumere ogni iniziativa utile ad una pronta attuazione, nel territorio metropolitano, del nuovo Sistema tariffario integrato per il Tpl.
"Con questo voto i sindaci hanno espresso oggi una posizione chiara sul sistema dei trasporti che deve avere una moderna area metropolitana come quella milanese - ha dichiarato la consigliera delegata ai trasporti, Siria Trezzi - Un sistema che porterà vantaggi ai cittadini, ai lavoratori e ai pendolari tutti. Un sistema dei trasporti che si mette finalmente in rete eliminando l'attuale giungla tariffaria a favore di una tariffazione chiara e definita".
"Sono molto contenta di questo voto - ha aggiunto la vicesindaca metropolitana, Arianna Censi - Il sistema dei trasporti è un tema autenticamente metropolitano e questo segnale dei sindaci oggi ci dice chiaramente che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta".
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