Biblioteca aperta fino alle 23 anche grazie ai ragazzi volontari

Dal 23 giugno 2025 al 3 luglio 2025 la biblioteca civica di Cologno Monzese estenderà in via straordinaria il proprio orario di apertura, rimanendo accessibile dal lunedì al giovedì fino alle 23.

Biblioteca aperta anche la sera

La sperimentazione, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Consulta Giovani, nasce con l’obiettivo di offrire un servizio ancora più vicino alle esigenze della comunità, in particolare degli studenti universitari impegnati nella sessione estiva e di tutti i cittadini che desiderano fruire della biblioteca anche nelle ore serali.

Durante l’estensione serale dell’orario sarà possibile studiare, leggere e usufruire del servizio di prestito librario, con l’esclusione dei volumi non fisicamente presenti in sede. Tutto ciò sarà garantito dalla presenza di un bibliotecario e supportato dai volontari della Consulta Giovani. L’iniziativa si inserisce in un momento importante per la struttura, prossima ad un intervento di ristrutturazione: nonostante i lavori di riqualificazione e ampliamento partiti proprio oggi, giovedì 12 giugno, la biblioteca continuerà ad accogliere il pubblico, con percorsi sicuri e ingressi controllati che ne garantiranno la piena fruibilità.

Intanto sono partiti i lavori di restyling

L’accesso alla biblioteca sarà temporaneamente spostato all’ingresso al piano terra di via Mazzini 13, dove sarà predisposta una postazione presidiata per la consegna e il ritiro dei volumi. L’apertura serale dalle 19 alle 23, che segue l’apprezzato orario continuato settimanale (9-19, dal lunedì al giovedì) già introdotto nei mesi scorsi, "rappresenta un ulteriore passo verso
una concezione moderna, accessibile e inclusiva della biblioteca come spazio pubblico multifunzionale", hanno sottolineato dall'Amministrazione.

"Una svolta nel servizio"

"Questa novità potrà costituire una svolta nel servizio offerto alla cittadinanza soprattutto per chi, per motivi di studio o lavoro, non ha la possibilità di usufruire di questo spazio durante gli orari tradizionali - ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Cultura e alla Biblioteca Loredana Manzi - La sperimentazione che stiamo avviando nasce proprio per rispondere alle diverse esigenze del pubblico, favorire l’aggregazione giovanile, supportare gli studenti e offrire a tutti coloro che amano trascorrere il tempo libero tra libri e riviste l’opportunità di accedere a una delle strutture culturali più apprezzate della città. Ci auguriamo che i dati raccolti durante questo periodo ci permettano di estendere l’orario di apertura anche oltre la fase sperimentale, perché la cultura è un bene comune e la Biblioteca deve essere sempre più uno spazio pubblico vivo, accessibile e inclusivo, anche nelle ore serali".

"E' solo un primo passo"

Dello stesso avviso la Consulta Giovani:

"Siamo davvero felici di poter offrire alla cittadinanza, e soprattutto ai giovani, uno spazio accessibile anche di sera, in un momento cruciale dell’anno - ha sottolineato il presidente della Consulta Giovani di Cologno Monzese Andrea Brunello - La biblioteca è un luogo di studio, certo, ma anche di incontro e di vita collettiva: aprirla nelle ore serali significa renderla ancora più vicina ai bisogni reali delle persone. Questo è solo un primo passo: un esperimento che, se accolto positivamente, potrà diventare in futuro una pratica strutturale. Grazie a tutta l’Assemblea della Consulta, che ci ha creduto fin dall’inizio, e a tutte le istituzioni che ci hanno sostenuto con convinzione. Desideriamo ringraziare l'assessora alla Cultura e alla Biblioteca Loredana Manzi, l'assessore alle Politiche giovanili Andrea Arosio e tutto lo staff della biblioteca, a partire dal direttore, i funzionari e i dipendenti, per il supporto e per aver reso possibile questa nuova e importante iniziativa".

A intervenire è stato poi anche l'assessore Arosio:

"L’apertura serale della biblioteca è stato fin da subito un caposaldo del nostro programma elettorale in tema di politiche giovanili e cultura. Mi riempie particolarmente d’orgoglio vedere un risultato di questa importanza raggiunto grazie alla spinta dal basso e desiderio dei nostri ragazzi e ragazze della Consulta, che per primi si sono messi in gioco e a disposizione della nostra comunità. A loro un grandissimo ringraziamento e da parte mia l’impegno affinché sia solo un primo passo nella giusta direzione di rimettere al centro i nostri giovani e la loro voce".