Benemerenze a Melzo, premiati cittadini e associazioni al servizio della comunità
Un meritato riconoscimento al mondo del volontariato per il loro impegno quotidiano, direttamente dalle mani del sindaco Fusè

Sono state consegnate ieri sera, venerdì, al teatro Trivulzio le benemerenze della città di Melzo.
"I nostri cittadini, un esercito di pace"
Il teatro Trivulzio ha fatto da cornice ieri sera, venerdì, alla cerimonia di consegna delle benemerenze a Melzo.
A presentare questa 18esima edizione del tradizionale appuntamento sul palco è stato Sergio Manzoni affiancato dalla sorridente Laura Macrelli.
Il primo a prendere la parola è stato naturalmente il sindaco Antonio Fusè:
È sempre bello ritrovarci per questo appuntamento, un grazie di cuore va a tutti coloro, associazioni ma anche singoli cittadini, che spendono gratuitamente il loro tempo al servizio della comunità aiutando nei diversi settori: dalla cultura, allo sport, all'assistenza. Voi cittadini e associazioni siete un esercito di pace, una risorsa preziosa e avete una potenza incredibile: il nostro paese è più bello per merito vostro.
Premiate associazioni e riconoscimenti alla memoria
A ricevere la pergamena sono i membri della Bottega del mondo Nazca - Mondoalegre, i soci della fondazione Tuendelee, i familiari di due storici melzesi purtroppo scomparsi: Ermanno Bonetti e Santina Mucchetti.
L'ultimo riconoscimento è andato al gruppo del coro degli Alpini che ha regalato al pubblico in sala una toccante versione dell'Inno di Mameli.
Tra una premiazione e l'altra spazio alla musica con le esibizioni degli allievi della Bach Street School accompagnati al pianoforte dal maestro Manuel Costa.

Premiazione Coro Alpini Melzo

Premiazione Bottega del mondo di Melzo

Premiazione Bottega del mondo di Melzo

Premiazione alla memoria di Santina Mucchetti

Premiazione alla memoria di Ermanno Bonetti

Premiazione alla memoria di Ermanno Bonetti

Premiazione Tuendelee Onlus


Laura Macrelli




A presentare la serata Sergio Manzoni accanto a Laura Macrelli


Sindaco Antonio Fusè con gli studenti della Bach Street School
