Bcc Milano rinnova la partnership con Lilt Milano Monza Brianza per il “mese rosa”
In programma 1.000 visite gratuite e cinque tappe dell’ambulatorio mobile sul territorio
Anche nel 2024 Bcc Milano si pone al fianco di Lilt Milano Monza Brianza (Lega italiana per la lotta contro i tumori) a sostegno della campagna Nastro rosa dedicata alla prevenzione del tumore al seno.
Lotta contro i tumori
Sono due le modalità di sensibilizzazione promosse dalla banca.
In primo luogo, una campagna di prevenzione e diagnosi precoce dedicata ai soci di Bcc Milano, ai quali saranno offerte gratuitamente 1.000 visite specialistiche, senologiche e dermatologiche presso gli spazi Lilt sul territorio.
In secondo luogo, un tour aperto a tutta la cittadinanza e dedicato alle donne over 40. Nell’ambulatorio mobile di Lilt, allestito nel 2022 con il contributo della banca, sarà possibile effettuare gratuitamente la visita senologica con mammografia. Queste le tappe previste:
- martedì 29 ottobre a Carugate nel parcheggio della filiale Bcc Milano in Via De Gasperi 12;
- giovedì 7 novembre a Vignate nel parcheggio di via Manzoni 12;
- sabato 16 novembre a Cassano d’Adda presso il parcheggio della filiale in via Manzoni 26;
- martedì 19 novembre a Sesto San Giovanni nel giardino della filiale in viale Gramsci 202;
- mercoledì 20 novembre a Lissone in prossimità della filiale di Piazza XI Febbraio (luogo in via di definizione).
Così Caterina Procopio, responsabile Comunicazione e marketing territoriale di Bcc Milano:
Lilt rappresenta un’eccellenza sia per la qualità delle sue proposte sia per la capacità organizzativa. Questa collaborazione ci permette di dare concretezza al nostro impegno sul territorio per la salute delle persone. Credo che le visite di Lilt, alle quali la banca contribuisce annualmente, rappresentino una importante opportunità di prevenzione per molte persone, che diversamente potrebbero rinunciare a causa dei costi, delle lunghe attese o delle difficoltà a raggiungere i presidi ospedalieri. Il nostro obiettivo è contribuire a diffondere una cultura della salute basata su consapevolezza e responsabilità. In quest’ottica è fondamentale educare alla prevenzione, che non deve essere solo una pratica, ma deve divenire una mentalità.