Battaglia legale sull'Imu, il Comune di Cologno Monzese batte cassa all'Aler
L'Amministrazione pretende il pagamento di 170mila euro. L'Azienda lombarda per l'edilizia residenziale dice "no"
Un braccio di ferro che è arrivato dritto a Roma: per l’esattezza nelle aule della Corte di cassazione. Si tratta di un nuovo "round giudiziario" che vede fronteggiarsi da una parte il Comune di Cologno Monzese, che sostiene di aver diritto al pagamento di circa 170mila euro arretrati di Imu, dall’altra Aler, che invece non ne vuole sapere di aprire il portafoglio e pretende di aver diritto all'esenzione. Anche perché una sconfitta, per l’ente che non versa in ottime condizioni finanziarie, potrebbe dare vita a un effetto domino dagli esiti nefasti per le proprie casse.
Battaglia legale sull'Imu tra Comune e Aler
Al centro del contendere c’è l’Imposta municipale propria del 2014 legata al patrimonio colognese dell’Aler, che non è per nulla indifferente: si tratta infatti di 729 unità immobiliari, tra appartamenti e autorimesse.
Ora si va in Cassazione
Gli esiti dei precedenti gradi di giudizio sono stati altalenanti: la Commissione tributaria provinciale nel 2021 diede ragione ad Aler, mentre quella regionale lo scorso anno ribaltò il verdetto. Da qui la decisione dell’Azienda lombarda per l’edilizia residenziale pubblica di presentare ricorso in Cassazione, nella speranza che la bilancia possa tornare a pendere a suo favore. Ma comunque andrà a finire, a pagare saranno indirettamente sempre i contribuenti.
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