Bando per l’immobile confiscato alla mafia a Cassano d'Adda
La procedura di voltura è terminata e ora l’Amministrazione può disporne
E’ finalmente avvenuta la voltura dell’immobile sequestrato alla mafia, che ora è a disposizione del Comune di Cassano d'Adda.
Bando per l'assegnazione
La questione era già stata discussa durante l’ultimo Consiglio comunale, con un’interrogazione illustrata da Arianna Moreschi del Pd che chiedeva lumi sull’edificio che si trova in via per Inzago a Groppello.
A fare chiarezza è stato l’assessore e vicesindaco Andrea Savino:
Le chiavi ci sono state consegnate il 2 marzo. Prima di allora il Comune non aveva visionato gli spazi e le condizioni, cosa che è stata fatta durante un sopralluogo avvenuto una settimana dopo. Poi, ci è stata comunicata la fine della procedura di voltura. Ora il Comune è intestatario del bene e può disporne.
A breve verranno definite le modalità del bando.
Chi ha interesse può partecipare
Savino ha anche aggiunto che, fermo restando le destinazioni obbligatorie per legge (essendo un immobile confiscato alla mafia), chiunque può partecipare:
Sono in corso approfondimenti per valutare la destinazione dell’immobile. Un’eventuale assegnazione a terzi passerebbe attraverso una manifestazione di evidenza pubblica. Invito tutte le associazioni che hanno interesse, a venire a dialogare con l’Amministrazione.