Bagni "illegali" nella piscina comunale di Cologno Monzese
I ragazzi che nelle notti scorse si sono introdotti nell’impianto del Gis di via della Chiesa in città, rischiano grosso, anche perché la dirigenza ha intenzione di tappezzare l’intero perimetro di telecamere
Scavalcano la recinzione alta tre metri per fare il bagno nella piscina comunale di Cologno Monzese. A notte fonda, disturbando tutti i residenti.
Bagni "illegali" nella piscina comunale
I ragazzi che nelle notti scorse si sono introdotti nell’impianto del Gis di via della Chiesa in città, rischiano grosso, anche perché la dirigenza ha intenzione di tappezzare l’intero perimetro di telecamere.
Occhi elettronici che li immortalerebbero in caso dovessero commettere nuovamente l’infrazione e che permetteranno ai gestori dell’impianto di denunciarli.
Non sono state rinvenute tracce evidenti della loro presenza, né hanno commesso atti di vandalismo, né (fortunatamente) si sono fatti male durante una delle loro scorribande.
Rimane il fatto che con urla, schiamazzi e musica a volume altissimo, hanno svegliato i residenti del circondario, che la mattina successiva, quella di lunedì, non hanno esitato ad avvisare i gestori.
Gli abitanti li hanno anche visti di sfuggita: si tratta di giovani, che hanno deciso di trovare refrigerio durante l’afa estiva... facendo qualche tuffo nella piscina comunale.
Peccato che l’impianto sia chiuso al pubblico di notte e sia vietatissimo entrarci per legge. Pena la denuncia.
In arrivo le telecamere e aumentano i pattugliamenti
Non abbiamo notato nulla di strano lunedì mattina, quando abbiamo riaperto l’impianto al pubblico, ma dei residenti ci hanno segnalato tempestivamente quanto accaduto la notte prima, tra domenica e lunedì: dei ragazzi hanno scavalcato la cancellata per venire a fare il bagno e ascoltare la musica. Devono aver fatto molto rumore fino alle prime luci dell’alba anche perché le lamentele sono state parecchie. Dopo la segnalazione abbiamo deciso di ricorrere a tutte le tutele del caso, quello che hanno fatto queste persone è molto pericoloso. Abbiamo immediatamente commissionato l’acquisto di un impianto di videosorveglianza per l’esterno, che verrà apposto nei prossimi giorni e avvisato le Forze dell’ordine, chiedendo pattugliamenti serali costanti attorno all’area
ha riferito Matteo Zelioli, dirigente dell’impianto.