Autodromo di Monza, video e foto dell'inizio dei lavori di ammodernamento
Gli interventi di restyling erano richiesti da tempo dagli organizzatori della Formula 1. Ecco cosa prevede la riqualificazione
Partita ieri, lunedì 8 gennaio 2024, la riqualificazione del circuito.
Autodromo di Monza, video e foto dell'inizio dei lavori di ammodernamento
Caschetto giallo e giubbotto da cantiere indosso, il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha dato ufficialmente il via ai lavori di ammodernamento dell'Autodromo di Monza.
L'inaugurazione del cantiere, come raccontato da Prima Monza, si è svolta ieri, lunedì 8 gennaio 2024. Interventi di restyling da tempo richiesti dagli organizzatori della Formula 1 e che prevedono il rifacimento della pista, l'ampliamento dei sottopassi esistenti (la questione sicurezza, e dunque dei rischi legati alla promiscuità del passaggio sia dei pedoni che dei veicoli, aveva tenuto banco negli ultimi Gran Premi), nonché la realizzazione di uno ex novo. Accanto a Salvini, a dare il via a i lavori, anche il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente di Aci Milano Geronimo La Russa e il sindaco di Monza Paolo Pilotto.
Il maxi cantiere
La presenza del maxi cantiere, del valore di 21 milioni di euro, ha fatto sì che saltassero tute le corse della prima metà dell'anno. La prima gara, aveva spiegato il direttore dell'Autodromo Alfredo Scala, sarà proprio il Gran Premio, previsto per domenica 1 settembre.
"Garantire armonia tra le varie attività presenti nel parco. La collaborazione tra le istituzioni fondamentale", le parole pronunciate dal sindaco Pilotto. "Accogliere meglio gli appassionati di F1 e andare incontro alle esigenze degli organizzatori è d'obbligo", le dichiarazioni del Governatore Fontana.
Centenario, ma al passo coi tempi
Una giornata molto importante. Lo è per tutti, ma soprattutto per l’Automobile Club Milano, il padre, il fondatore del ‘Tempio della velocità’ che, oltre cent’anni fa, ebbe la geniale intuizione di realizzare quello che è uno dei simboli vincenti dello sport italiano. Lo ha detto Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano, in occasione dell’avvio dei lavori dell’ammodernamento dell’Autodromo Nazionale Monza, “il più antico e iconico circuito della Formula 1, che grazie a questi interventi resterà l’appuntamento più atteso del calendario del Campionato Mondiale”, ha spiegato ancora La Russa.
Il segreto dell’Autodromo Nazionale Monza, nel corso dei suoi 102 anni di vita, è stato quello di sapersi mantenere al passo con i tempi. Ora il nostro obiettivo deve essere quello di lavorare sull’attrattività del ‘sistema Autodromo’ aumentando l’offerta da presentare agli appassionati e ai turisti realizzando innanzitutto un museo del Motorsport, valorizzando il territorio e le sue realtà, prime tra tutti, il Parco e la Villa Reale, e, in sinergia con Milano, creare un vero e proprio sistema di trasporto pubblico con la metropoli, non solo in occasione del Gran Premio, ha concluso La Russa.
Le parole del presidente Fontana
La Lombardia vuole confermarsi come un modello in ogni sua attività. L'Autodromo di Monza dovrà essere anche in questo caso un modello, un'eccellenza che esalti e ne valorizzi la storia, il fascino e la grande tradizione di questo che è diventato un tempo della velocità. La sfida è declinare la modernità, l'efficienza, la capacità di offrire un servizio migliore dimostrando cosa è per noi il futuro, rendendo concreta una risposta che sia compatibile con le esigenze che il mondo ci chiede.
Queste le parole del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Le risorse ci sono, la voglia di lavorare insieme c'è. Dato che come lombardi e italiani siamo i migliori del mondo, difenderemo questo primato. Regione Lombardia ha sempre sostenuto con risorse consistenti, sia il complesso della Villa Reale, con 55 milioni di euro per la realizzazione del masterplan, sia ACI, con 32 milioni di euro di risorse autonome e 25 milioni derivate dallo Stato, per i lavori che permetteranno di usare gli impianti al meglio possibile con un importante ritorno economico, ha concluso Fontana.