Aumentano le iscrizioni e i prestiti: Cubi va avanti a gonfie vele

La biblioteca del futuro è già qui, e il futuro è nel fare rete. Nella seduta di martedì 11 giugno, il Consiglio comunale di Pioltello ha approvato all'unanimità il bilancio d'esercizio 2023 e il piano programma e budget 2024/2026 dell'Azienda consortile Cubi - Culture e Biblioteche in Rete, di cui fa parte insieme ad altri 57 Comuni per un totale di 70 biblioteche, tra cui la biblioteca comunale  di piazza dei Popoli.

Una fase di transizione per Cubi

Il 2023 è stato l'anno del completamento della struttura organizzativa dell’azienda consortile e del consolidamento dei servizi di base forniti alle biblioteche dei Comuni soci, come la fornitura editoriale, il prestito interbibliotecario, la gestione delle risorse tecnologiche, che sono stati riorganizzati e potenziati su scala sistemica, generando una riduzione di costi e un innalzamento della qualità.

Il prossimo triennio 2024/2026 vedrà l'avvio dei servizi a domanda, volti alla promozione della lettura, allo sviluppo della comunicazione, alle azioni di fund raising e soprattutto all'innovazione, nel perseguimento della missione di Cubi che vede la biblioteca come luogo di relazioni tra le persone e dove si crea cultura, nell’ambito di una rete di proposte culturali e servizi di qualità, attrattivi, innovativi e accessibili a tutti.

Il Consiglio comunale di Pioltello nella sua intera compagine ha dimostrato con il suo voto unanime di condividere questa visione e ha dato chiaro mandato di continuare nel percorso intrapreso con la scelta fatta dall’Amministrazione Cosciotti di aderire a Cubi

ha commentato l'assessore alla partita Marta gerli.

I numeri del 2023

Progetti per le scuole, laboratori, incontri… Il frutto delle molteplici attività di cui la biblioteca “A. Manzoni” si fa promotrice sono sotto gli occhi di tutti. Boom di iscritti al prestito in un solo anno: da 1.598 nel 2022, si è passati a 2.811 iscritti nel 2023, ovvero il 75,91% in più.

Numeri da record che testimoniano, insieme alle lunghe liste d’attesa dei tanti laboratori e iniziative su prenotazione organizzate, quanto il coinvolgimento dell’utenza sia sempre più esteso e in crescita, ben supportato da una base ormai radicata. La partecipazione agli eventi è in costante aumento, e non solo quelli più “ludici” come i “Game Party” (sempre sold out) godono di ottima salute.

Anche gli incontri con gli autori, o su temi di attualità e sociali, contribuiscono a trainare quella che è poi la funzione primaria della biblioteca, ovvero il prestito di materiali editoriali: in concomitanza di questo tipo di eventi, infatti, si sono registrati picchi di richiesta di libri specifici riguardo ai temi affrontati durante le serate, a ulteriore dimostrazione che non sono fini a se stesse, ma anzi alimentano la curiosità, e con essa il numero dei prestiti.

In effetti, l’intero sistema di Cubi e delle sue 70 biblioteche affiliate, nel 2023, ha registrato in media un aumento dei prestiti cartacei del 15% rispetto al 2022, e un aumento di iscrizioni del 12%.
Il solo prestito interbibliotecario centralizzato, che ha consentito una riduzione dei costi del 5%, movimenta qualcosa come 500mila prodotti all’anno. Inoltre, grazie a un sistema centralizzato per l’intera azienda consortile, si sono abbattuti i costi per gli acquisti librari del 25%.

Sul fronte dei nuovi media, poi, Cubi vanta una collezione di e-book, i testi digitali (catalogo MLOL) che è aumentata del 300% rispetto al sistema precedente all’istituzione dell’Azienda consortile. In aumento anche l’utenza dell’edicola digitale (+295% rispetto al 2015), servizio gratuito su iscrizione che mette a disposizione quotidiani e riviste nazionali e straniere. Sempre sul piano tecnologico, per stare al passo coi software di gestione del nuovo sistema e le piattaforme per il prestito, tutti i computer della biblioteca di Pioltello sono stati rinnovati.