limitazioni al traffico

Area B, l'ira del segretario regionale Ugl Riccardo Melias: "Grave disagio ai professionisti della salute"

Secondo il sindacalista la deroga fino al 31 ottobre 2023 è solo una cortina fumogena.

Area B, l'ira del segretario regionale Ugl Riccardo Melias: "Grave disagio ai professionisti della salute"
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“Area B provvedimento assurdo che penalizza ulteriormente operatori sanitari e cittadini”, lo sostiene il segretario reginale di Ugl Salute Riccardo Melias.

"Grave disagio per i professionisti della salute"

“Le difficili condizioni in cui gli operatori sanitari di Milano prestano la loro opera di assistenza rischiano di essere peggiorate da un nuovo ostacolo pensato dal sindaco Giuseppe Sala. Parliamo della creazione dell’Area B che comporta grave disagio ai professionisti che devono raggiungere il posto di lavoro o spostarsi all’interno della città ha detto il segretario regionale della Ugl Salute Riccardo Melias - L’Ospedale Niguarda, per esempio, è 500 metri all’interno della zona a traffico limitato pensata dal sindaco Sala.  La deroga fino al 31 ottobre 2023 per i lavoratori delle strutture coinvolte e del 118 è una sorta di cortina fumogena alzata di fronte al problema e non può certo bastare se la limitazione resterà poi in vigore. Pensare che operatori che sono alle prese con questo momento di terribile crisi economica debbano essere obbligati a mettere in preventivo l’acquisto di un mezzo di trasporto che rientri
nella normativa pensata da Sala è una costrizione che rasenta l’assurdo" .

Raccolta firme

Melias ha osservato che per questi motivi Ugl Salute alza la voce, appoggia le lecite proteste di tutti professionisti della salute in servizio a Milano e sostiene la raccolta firme organizzata di fronte agli
ospedali, aperta a tutti i cittadini, da consegnare al Comune per la revoca del provvedimento

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