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cerimonia in chiesa
Applausi, folla e lacrime per l'addio a Ermanno Zacchetti, sindaco di Cernusco sul Naviglio
Il ricordo dell'amico vescovo Luca Raimondi: "I politici onesti esistono". La moglie Anna: "Ermanno era quello che avete visto, non c'era una versione privata"
Una folla immensa ha preso parte oggi pomeriggi, sabato 6 luglio 2024, ai funerali di Ermanno Zacchetti, 52 anni, sindaco di Cernusco sul Naviglio stroncato giovedì da un tumore alla lingua che aveva scoperto in ottobre.
Decine di sindaci e autorità
Erano decine le istituzioni rappresentate da tutto il circondario e non solo. Pioltello, Cassina de' Pecchi, Gessate, Bellinzago Lombardo, Cassano d'Adda, Grezzago, Vimodrone, Gorgonzola, Melzo, Truccazzano, Pozzuolo Martesana, Bussero solo per citarne alcuni.
Per il Comune di Milano c'era l'assessore Marco Granelli, seduto in prima file. Accanto a lui la senatrice Simona Malpezzi, di Pioltello, di Zacchetti. Nelle prime panche c'erano gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, tutti in lacrime.
C'erano il consigliere metropolitano Roberto Maviglia e non mancava il predecessore e amico intimo Eugenio Comincini, profondamente commosso.
C'erano gli ex sindaci di Cernusco come Daniele Cassamagnaghi, Paolo Frigerio e Giuseppe Colombo.
Tantissime erano le associazioni rappresentate, senza contare gli Alpini e la Protezione civile che si sono occupati insieme alla Polizia locale del servizio d'ordine.
Non mancavano i Carabinieri della stazione di via Montello, con il luogotenente Giuseppe Palmeri, e della Compagnia di Pioltello, con il maggiore Francesco Berloni.
Sulle vetrine dei negozi del centro i commercianti avevano affisso le foto di Zacchetti con la scritta "Ciao Ermanno!".
Tantissime persone non hanno potuto accedere alla chiesa e si sono assiepate sul sagrato dove era stato sistemato un maxischermo.
Cerimonia presieduta dal vescovo
A presiedere la cerimonia è intervenuto un grande amico di gioventù del sindaco, monsignor Luca Raimondi, vescovo cernuschese, vicario episcopale della Zona pastorale di Rho.
Hanno concelebrato i sacerdoti della diaconia, ma anche molti altri che sono passati da Cernusco nel loro mandato pastorale. Tra questi don Luigi Caldera, ex parroco, e don David Maria Riboldi, ex responsabile della pastorale giovanile.
Il vescovo non ha saputo trattenere le lacrime durante la funzione e soprattutto all'inizio quando si è avvicinato alla prima panca per abbracciare la moglie di Zacchetti Anna e il figlio Matteo.
"I politici onesti esistono"
Durante l'omelia monsignor Raimondi ha ricordato la sua lunga amicizia con Zacchetti, che risale al 1985, e il suo ruolo di sposo, sportivo, padre affettuoso, volontario generoso e uomo delle istituzioni.
Ermanno era portato dal suo straordinario entusiasmo a vivere il matrimonio, il gruppo di amici, l'impegno sociale e la politica, come forma più alta di carità. La politica è il luogo dove ci si occupa del bene comune, dove il noi viene prima dell'io.
I cristiani non si chiudono in sagrestia, ma si tuffano nella vita politica per il bene del proprio paese, come ha fatto Ermanno.
I politici onesti ci sono e mi ha fatto immenso piacere che i colleghi sindaci (che ringrazio per essere arrivati così numerosi) lo abbiano ricordato come un galantuomo.
Poi un ricordo personale
Mercoledì sera sono passato a trovarti e lui aveva la mascherina per l'ossigeno. Gli ho detto "Tu pensa a respirare, che a pregare ci penso io". Ora invece che è al cospetto del Signore gli dico "Tu pensa a pregare. Pregami perché ci insegni a respirare la gioia di amare e di impegnarci per gli altri"
Lo straziante saluto
Al termine della funzione il feretro è stato accompagnato sul sagrato da un lunghissimo e scrosciante applauso. Qui si sono tenuti i ricordi istituzionali e più intimi.
Ha preso la parola Paola Colombo, vicesindaca, che dovrà traghettare l'Amministrazione sino alle elezioni del prossimo anno.
Mettere in fila i pensieri e cercare di tradurli in frasi è difficile, soprattutto se si vuole rendere omaggio a un grande comunicatore come lo eri tu, sempre capace di dare ordine e senso alle esperienze di cui eri protagonista. Non per apparire, ma per il sincero desiderio di essere
Se il dolore e la rabbia sono grandi, prevale il sentimenti di gratitudine di averti incontrato sul nostro cammino. Siamo in tantissimi oggi a renderti omaggio.
Dopo di lei Daniele Pozzi, presidente del Consiglio comunale, ha letto un toccante e appassionato messaggio del ministro dello Sport Andrea Abodi, che a fine aprile era a Cernusco per visitare il cantiere del futuro stadio del rugby. Abodi ha ricordato l'amicizia che si era creata con Zacchetti anche per la condivisione delle reciproche esperienze con una malattia neoplastica.
Ha rammentato l'invito che Zacchetti gli aveva rivolto per il prossimo anno, per l'inaugurazione dell'impianto.
Certo non avrei pensato che non avremmo potuto rivederci in una simile circostanza, visto il suo entusiasmo e la sua determinazione
"Ermanno era quello che tutti hanno conosciuto"
Anche la moglie Anna ha preso la parola, leggendo un messaggio con il figlio accanto e ringraziando i presenti
Ci siete stati tutti e tantissimo. Abbiamo sentito forte la vostra riconoscenza e affetto per lui.
Ermanno era quello che avete conosciuto tutti. Non c'era una versione privata. Anche la sua malattia era divenuta pubblica.
In questi ultimi giorni gli avevo chiesto se avesse voglia di condividere un po' questa nuova fatica, ma forse era diventata troppo pesante anche per lui che non aveva mai paura di niente.
Non so some sia pedalare tra le nuvole, ma so che ti divertirai tantissimo. Buon viaggio
Successivamente il feretro è stato portato via per la cremazione.
