Sentenza

Appalto per la mensa, il Comune di Cassano d'Adda condannato dal Tribunale

La commissione di gara dovrà riesaminare i Piani economici finanziari di due società e poi sarà individuato il soggetto a cui affidare la ristorazione scolastica

Appalto per la mensa, il Comune di Cassano d'Adda condannato dal Tribunale
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La sentenza è arrivata lunedì 12 giugno 2023. La sezione Prima del Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia ha accolto il ricorso della società Elior in merito al bando di assegnazione del servizio mensa e ha condannato il Comune di Cassano d'Adda e Vivenda Spa (a cui era stato affidato l’appalto inizialmente) al pagamento delle spese di giudizio di seimila euro, oltre a oneri fiscali, previdenziali e spese generali di legge.

Gestione della mensa, tutto da rivedere

I giudici hanno accolto il ricorso che l’attuale gestore Elior aveva presentato contro l’assegnazione del servizio a un’altra società. Ora la commissione di gara dovrà riesaminare i Piani economici finanziari e poi sarà individuato il soggetto a cui affidare la ristorazione scolastica.

Questi i fatti: a dicembre, di fronte al ricorso al Tar presentato dal gestore Elior ristorazione Spa, l’Amministrazione era stata costretta ad annullare in autotutela la determina con cui era stata approvata la consegna d'urgenza della refezione scolastica alla società Vivenda.
La gara prevedeva una durata di 67 mesi, prorogabili per ulteriori 48, con un importo a base d’asta di poco più di sei milioni di euro. Il procedimento è stato gestito dalla Centrale unica di committenza di Cassano sulla piattaforma di Regione Lombardia acquisti telematici Aria-Sintel. Per l’aggiudicazione dell’appalto è stato scelto il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Secondo i giudici, gli uffici avrebbero agito in modo approssimativo in riferimento alla verifica del Pef (Piano economico finanziario).

Il commento dell'assessore alla partita

Così Rosetta Stavola, assessore alla Scuola:

Il 12 giugno è stata pubblicata la sentenza con la quale è stato accolto il ricorso presentato da Elior ristorazione nei confronti della società Vivenda, ditta aggiudicataria del servizio di ristorazione scolastica, e contestualmente rigettato il ricorso incidentale presentato da quest’ultima.

Il Tar con questa sentenza ha disposto il riesame della sostenibilità economica dell’offerta presentata dalla società Vivenda alla luce dei rilievi emersi dall’analisi del Pef.

Il Rup conseguentemente provvederà alla riconvocazione della commissione di gara cui competerà il riesame di entrambi i Pef, a seguito del quale verrà individuato il soggetto cui sarà affidata la gestione del servizio di ristorazione scolastica.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 17 giugno 2023.

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