Anche "Uniti per unire" parla del commissariamento di Canonica d'Adda: "Criticità conseguenti a un decennio scellerato"
Anche la vecchia minoranza di "Uniti per unire" ha detto la sua sulle criticità di bilancio
Anche la lista civica "Uniti per Unire" capeggiata dall’ex sindaco Graziano Pirotta (in foto) dice la sua sull’incredibile commissariamento del Comune di Canonica d'Adda. E non è tenera con lo storico avversario Gianmaria Cerea, rimarcando le responsabilità di "Proposta in più" ma esprimendo anche rammarico per la scelta di "Un passo avanti" di rassegnare le dimissioni e far commissariare il Comune, come raccontano i colleghi di primatreviglio.it.
Il comunicato stampa del gruppo di Pirotta
Come protagonista della vita amministrativa degli ultimi 20 anni, anche se non più attivo, il gruppo “Uniti per Unire” intende intervenire tramite alcuni suoi componenti circa le dimissioni da parte dei membri della maggioranza comunale della lista “Un passo avanti” e il conseguente commissariamento del Comune - ha esordito il gruppo, non più candidatosi alle ultime elezioni ma rimasto attivo in paese - Non abbiamo ulteriori elementi di valutazione se non quanto comunicato dal sindaco Riccardo Sonzogni nell’assemblea pubblica del 19 settembre, gli articoli apparsi sul giornale nelle ultime settimane e il comunicato ufficiale del 22 novembre. Cercheremo, per quanto ci sarà possibile, di recuperare maggiori elementi rispetto a quanto accaduto.
Per inquadrare la questione a nostro parere è necessario ritornare indietro di almeno dieci anni, al termine del nostro secondo mandato - ha osservato il gruppo - le elezioni del 2014, infatti, videro presentarsi tre liste. Noi perdemmo per soli 16 voti rispetto a “Proposta in più”, ma la lista “Noi per Canonica” ne prese 500. Nulla di strano perché in molti Comuni si presentano tre liste. Quello che però riscontrammo, e questa è una nostra opinione, è che la nascita della terza lista fu funzionale a fare perdere consenso alla nostra.
Non abbiamo ovviamente elementi incontrovertibili per sostenere la nostra tesi ma la nomina nel CdA della scuola dell’Infanzia della candidata sindaco della “terza” lista (Alda Cologni, madre del sindaco dimissionario ndr.) fu, a nostro modo di vedere, la contropartita per avere aiutato il candidato sindaco Cerea a vincere contro di noi. Quelle elezioni comunali, comunque, crearono la premessa per i dieci anni di Amministrazione Cerea che hanno ridotto il Comune di Canonica in questa situazione deficitaria, aggravata dal fuggi fuggi del personale amministrativo che ha fatto scendere i dipendenti dai 12 del 2014 ai 4 del 2024.