Sostenibilità

Anche a Pioltello arrivano le colonnine per la ricarica elettrica

La città è stata scelta all’interno di un bando Pnrr che finanziava operatori intenzionati a investire sulle infrastrutture necessarie alla progressiva elettrificazione della mobilità

Anche a Pioltello arrivano le colonnine per la ricarica elettrica
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Secondo alcuni studi l’obiettivo da raggiungere sarebbe una colonnina per la ricarica elettrica ogni mille abitanti. A Pioltello si parte con le prime quattordici.

Anche a Pioltello arrivano le colonnine per la ricarica elettrica

La città è stata scelta all’interno di un bando Pnrr che finanziava operatori intenzionati a investire sulle infrastrutture necessarie alla progressiva elettrificazione della mobilità. Un intervento dal valore di 450mila euro che interesserà diverse zone di Pioltello e che andrà ad arricchire il patrimonio cittadino che oggi è piuttosto scarno.

Così l’Amministrazione ha deciso di spingere sull’acceleratore sfruttando tutte le occasioni che si presentano.

Individuati 40 punti in cui posizionare gli stalli

«Dotare il paese di moderni impianti per la ricarica dei veicoli elettrici era uno dei punti del nostro programma elettorale e per questo stiamo seguendo più di un bando. Siamo ancora in graduatoria per accedere a una gara regionale per dieci colonnine e queste 14 postazioni già finanziate sono un ottimo punto di partenza per la realizzazione di una rete di offerta capillare e ben distribuita».

ha spiegato l’assessore con delega alla Smart city Paola Ghiringhelli.

In ottica futura e per non farsi trovare impreparati, gli uffici hanno già mappato le esigenze delle città individuando quaranta punti in cui potenzialmente posizionare gli stalli di sosta con ricarica.

Se oggi tutti fossimo possessori di un’auto elettrica sarebbe pressoché impossibile ricaricarla fuori casa per la mancanza di un’infrastruttura capillare. Avere una strategia serve per arrivare in fretta a obiettivi di livello. Abbiamo immaginato e ipotizzato almeno una quarantina di siti, costruendo un sistema che consenta anche una diversificazione dell'offerta con gestori differenti, garantendo competitività e concorrenza.

ha fatto eco il vicesindaco con delega alle Reti Saimon Gaiotto.

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