Metropolitana

Addio alle barriere architettoniche nella stazione di Vimodrone, aspettando l'ascensore anche a Cascina Burrona

Taglio del nastro alla presenza del sindaco, dell'assessore milanese Arianna Censi e delle associazioni che da decenni inseguivano questo obiettivo

Addio alle barriere architettoniche nella stazione di Vimodrone, aspettando l'ascensore anche a Cascina Burrona
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Per celebrare un risultato inseguito da tempo, gli enti coinvolti (i Comuni di Vimodrone e di Milano, Atm e Mm) hanno voluto una cerimonia ufficiale di taglio del nastro tenutasi ieri mattina, mercoledì 12 aprile 2023.

Il taglio del nastro dell'ascensore in metropolitana

Il sindaco Dario Veneroni, l’assessore meneghino alla Mobilità Arianna Censi e il consigliere di Città metropolitana Beatrice Uguccioni hanno inaugurato l’ascensore della stazione di via Dante della metropolitana, che (abbattendo finalmente le barriere architettoniche) permette a tutti di raggiungere i sottostanti binari bypassando le scale. Una possibilità che va a beneficio in primis degli utenti con disabilità motoria, o anche solo a genitori con passeggini al seguito.

Un risultato atteso da tempo

A sancire la fine della lunga attesa (i lavori sono stati finanziati con il Bando Periferie del Governo Renzi del 2015) c’erano tra gli altri l’ex sindaco Antonio Brescianini e il presidente dell’associazione la Goccia Palmiro Gattella. La Onlus, nei primi anni Duemila, per fare "pressioni" sulle istituzioni aveva anche promosso una raccolta firme, oltre ad altre iniziative di sensibilizzazione. In prima fila c'era stato anche un grande amico e collaboratore del sodalizio, Antonio Xodo.

"Io e quel signore lì (il riferimento scherzoso è a Brescianini, quando era primo cittadino in carica, ndr) ci incontrammo quando il sindaco di Milano era ancora Giuliano Pisapia - ha ricordato Censi - In quell’occasione decidemmo che l’eliminazione delle barriere in metro dovesse essere uno dei primi obiettivi da raggiungere".

E il Bando Periferie (al netto dei ritardi accumulati) è diventato l’occasione di agire, una volta recuperati i fondi.

Dopo la fermata di Vimodrone centro toccherà anche a Cascina Burrona

Veneroni - accanto a lui anche l’assessore alla Mobilità Andrea Citterio - ha strappato un impegno a Censi. Ossia di intervenire anche nell’altra fermata di Vimodrone della M2, quella di Cascina Burrona.

"Entro le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026 renderemo pienamente accessibili anche il 22% degli scali della linea metropolitana che ancora non lo sono", ha sottolineato l’assessore della Giunta Sala.

E tra questi ci sarà anche Cascina Burrona. Per l’appuntamento sportivo a cinque cerchi diventeranno "barriere free" sempre sulla Verde anche Moscova, Piola, Inganni, Sant’Ambrogio, Cascina Gobba, Lanza, Bande Nere, Cascina Antonietta, Villa Pompea, Cologno Centro, Cologno Sud e Crescenzago.

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