Lutto

Addio a una giovane mamma con la passione per le arti marziali: lascia due figlie

Eleonora Pinna era di Cologno Monzese: aveva 43 anni. Le ultime medaglie vinte nel taekwondo quando la malattia sembrava fosse regredita

Addio a una giovane mamma con la passione per le arti marziali: lascia due figlie
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Sembrava che avesse sconfitto la malattia che la attanagliava da due anni, ma a ottobre, purtroppo, il tumore era tornato.

Dolore a Cologno per la scomparsa di una giovane mamma

È venuta a mancare prematuramente all’affetto dei suoi cari Eleonora Pinna, 43enne di Cologno Monzese e mamma di due splendide bambine: Giulia, 13 anni, e Greta, di 9.

Nel dolore si sono stretti anche i genitori Elisabetta e Pietro. Con loro il resto della famiglia e gli amici di Eleonora. E gremita di gente era la chiesa della parrocchia di San Giuseppe, nel primo pomeriggio di venerdì 1 agosto 2025, per i funerali della giovane donna. In molti hanno partecipato alle esequie, così da dare un ultimo saluto a una concittadina, amica, mamma e collega.

Famiglia, lavoro e la passione per il taekwondo

Persona dal cuore d’oro e dal carattere forte, amava stare con gli altri e nonostante gli impegni cercava sempre di ritagliarsi dei momenti liberi. Laureata in Biologia applicata alla ricerca biomedica con il massimo dei voti presso l’Università degli studi di Milano, si era sempre dedicata al suo lavoro con passione. Da prima come tecnico di laboratorio presso l’Istituto nazionale dei tumori di Milano e poi in quello di Virologia e Farmacologia della stessa Facoltà meneghina. Era successivamente diventata ricercatrice di laboratorio. E infine supervisore presso un’azienda farmaceutica di Liscate.

Negli ultimi anni aveva scoperto anche un’altra passione, il taekwondo, che praticava presso l’associazione sportiva di Cologno. Iniziando per caso, l’aveva portata a diventare una bravissima atleta. E l’anno scorso si era classificata al secondo posto in una competizione. Tra il gruppo di cui faceva parte, "Donne e Mamme", ancora forte è lo sgomento per una perdita così dolorosa e improvvisa.

Le ultime medaglie vinte

"Siamo ancora sconvolti per la scomparsa di una nostra atleta, ma soprattutto amica - ha raccontato Giancarlo Tosoni, vicepresidente e suo insegnante - Aveva un brutto male e aveva provato tutte le terapie. Sfortunatamente non è riuscita a debellarlo. La conoscevo da un paio di anni ormai. Le sue figlie sono nostre atlete. La maggiore, Giulia, è con noi già da nove anni e Greta l’ha seguita. Invece Eleonora faceva parte di un gruppo nato quasi per scherzo, ma che poi era piaciuto molto e che unisce tutte le mamme dei nostri allievi. Eleonora, però, era una di quelle persone che non voleva gareggiare, anche se era brava. L’anno scorso, quando era uscita da un primo ciclo di cure, aveva vinto la medaglia d’argento. Era molto contenta, sia per la vittoria che per la buona notizia. E ancora prima aveva ottenuto due bronzi e un altro argento. Il suo motto era: 'Se faccio una cosa, la faccio bene'. Questo è ciò che mi è rimasto di lei. Era una persona eccezionale, molto solare. Gli piaceva stare con gli amici e fare qualche viaggetto durante il weekend. Aveva sicuramente una marcia in più".

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