Salute in Martesana

A Vizzolo un intervento al "cuore sinistro" eccezionale salva la vita di un paziente di Melzo

E' la prima volta che viene eseguito un intervento del genere nell'Asst Melegnano Martesana su un paziente di 73 anni con aritmia cardiaca

A Vizzolo un intervento al "cuore sinistro" eccezionale salva la vita di un paziente di Melzo
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Un intervento standardizzato per la cura del “cuore matto”, e per la prima volta la procedura di ablazione transcatetere viene eseguita sul “cuore sinistro” di un paziente di 73 anni, residente a Melzo, ricoverato a Vizzolo per episodi recidivanti di fibrillazione atriale parossistica nonostante terapia farmacologica.

Un intervento unico nel suo genere

L’eccezionalità dell’intervento eseguito per la prima volta nella nostra Asst lo scorso 23 gennaio, consiste nel fatto che tradizionalmente ad essere sottoposto a procedure di ablazione sono sempre state le aritmie riguardanti le camere destre del cuore, un limite tecnico che aveva circoscritto per molti anni le cure interventistiche elettrofisiologiche e il cui superamento rappresenta dal punto di vista pratico  un significativo ampliamento delle possibilità di cure offerte ai nostri pazienti, per una Cardiologia che si conferma al passo con i tempi.

ha spiegato  Giuseppe Bacchioni, Direttore della U.O. Cardiologia di Vizzolo.

Di cosa si tratta

L’operazione prevede una procedura standardizzata di isolamento elettrico delle vene polmonari ed è stata eseguita con utilizzo della crioenergia e l'impiego dei più recenti palloni da crioablazione disponibili sul mercato. Tale metodica comunemente impiegata nei maggiori laboratori di elettrofisiologia consente di raggiungere efficacemente il "target" dell'ablazione in tempi ridotti rispetto alla radiofrequenza, ossia permette di trattare ed eliminare le cause delle aritmie cardiache. Questa procedura viene effettuata introducendo un sottile tubicino flessibile nei vasi sanguigni, annullando i percorsi elettrici anomali presenti nei tessuti cardiaci.

A eseguire l’intervento, l’equipe della Unità operativa di  Cardiologia di Vizzolo diretta da Giuseppe Bacchioni, in sinergia con tutta l'Equipe Medico-Tecnico-Infermieristica dell'Elettrofisiologia e con assistenza Anestesiologica fornita da Davide Vailati con il supporto del Direttore della Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione Giovanni Marino.

Questo nuovo approccio terapeutico per risolvere una patologia non infrequente tra le cardiopatie amplia e consolida le possibilità di cura offerte dall’Asst ai propri cittadini.

ha affermato  il Direttore sanitario di Asst Melegnano Martesana Giuseppina Ardemagni.

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