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Strage
A un mese dalla tragedia di Suviana, i ringraziamenti dei famigliari della vittima di Masate a coloro che gli sono stati vicino
Alessandro D'Andrea, 37 anni, viveva con la compagna a Masate
A un mese dalla tragedia di Suviana, costata la vita a sette tecnici, la famiglia di una delle vittime, Alessandro D'Andrea 37 anni che viveva a Masate, ha voluto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicino.
La strage di Suviana
Una tragedia che ha colpito tutta l'Italia. E' stata quella accaduta martedì 9 aprile 2024 alla centrale elettrica di Enel Green Power a Bargi, sul lago di Suviana. Un incidente che ha spezzato la vita di sette persone che stavano lavorando nell'impianto. Non tutte le persone coinvolte furono subito ritrovate e per qualche ore ci fu la speranza che qualcuno fosse sopravvissuto. Una speranza caduta due giorni dopo, giovedì 11 aprile, quando tutti i dispersi furono ritrovati, senza vita. Tra loro anche Alessandro D'Andrea, originario della Toscana ma che abitava a Masate con la compagna. La famiglia D'Andrea e la compagna, hanno voluto ringraziare, a un mese dalla tragedia, tutti coloro che gli sono stati vicini con un lettera.
La lettera della famiglia e della compagna
A distanza di un mese dalla tragedia di Suviana, in ricordo di Alessandro, la famiglia D'Andrea unitamente alla compagna Sara e alla sua famiglia vogliono ringraziare tutte le persone che sono state vicine, supportandoci in un momento così difficile. Nello specifico si vogliono ringraziare le Amministrazioni comunali dei Comuni di Palaia, Masate e Bologna, ed in particolar modo il Sindaco di Palaia per il supporto organizzativo e la vicinanza dimostrata, tutte le Forze dell'Ordine locali e di Milano, tutte le associazioni di volontariato tra cui la Misericordia di Forcoli, e le attività commerciali che hanno partecipato attivamente al lutto cittadino. Un sincero ringraziamento all'intera comunità, al paese di Forcoli e ai paesi limitrofi, agli amici e ai colleghi di Alessandro, ai parenti ed ai familiari, ed a tutti coloro che si sono stretti intorno al nostro dolore. Grazie, l'unione di tutti ha reso Alessandro sicuramente fiero ed orgoglioso
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 11 maggio 2024.
