Sport e giustizia

A Segrate 27.250 metri a nuoto per le vittime di mafia

Domenica 30 marzo torna la IV edizione di Bracciate di Memoria

A Segrate 27.250 metri a nuoto per le vittime di mafia
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27.250 metri a nuoto per non dimenticare chi è stato ucciso dalla criminalità organizzata. In occasione della giornata per le vittime innocenti delle mafie, domenica 30 marzo Segrate ospiterà la quarta edizione di Bracciate di Memoria, la manifestazione organizzata da Vedo sento parlo, associazione in memoria di Giuseppe Tallarita, con Sport Plus Srl Ssd, Libera contro le mafie e patrocinata dal Comune. 

L'evento

Si tratta di una vera e propria staffetta del nuoto lunga 27.250 metri, 1.090 vasche, tante quante le vittime innocenti di mafie. Ogni partecipante al momento dell'iscrizione indica il numero di vasche che intende affrontare (tra 5, 10, 20, 40, 60, 80, 100).

Durante la giornata, interverranno Marco Griguolo, presidente della Commissione antimafia Città Metropolitana di Milano e rappresentante delle istituzioni locali, Samuele Leoni, rappresentante della società sportiva Sport Plus, gestore della piscina comunale, Carlo D’Elia, giornalista del Corriere della Sera, Alessandro Ghizzoni, educatore di Kayros onlus, Fabio Bottero, coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Giovanni e Francesca Gabriele, genitori di Dodò, vittima innocente di mafia, e Matteo Milli, nuotatore, content creator acquatico, allenatore e preparatore atletico squadra agonistica InSport Rane Rosse.

Quando e dove

Appuntamento domenica 30 marzo alle 16 presso la piscina del centro sportivo comunale Sport Plus in via Roma 37. La partecipazione è libera e aperta a tutti, bambini compresi.

Bracciate di memoria 1
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Bracciate di memoria 2
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