A Pozzo D'Adda le telecamere di sorveglianza funzionano solo di notte
Il Comune ha stanziato 40mila euro per posizionare 12 nuove telecamere e riattivare il sistema di videosorveglianza.
L'Amministrazione di Pozzo D'Adda punta sulla sicurezza e stanzia 40mila euro per dodici nuove videocamere e la riattivazione di tutte le altre quaranta già istallate. Che però a oggi, mercoledì 23 novembre 2022, non funzionano: alcune di queste non sono mai state allacciate alla corrente elettrica mentre altre sono state collegate ai lampioni dell'illuminazione pubblica. Tradotto: si accendono soltanto di notte.
Nuove telecamere e riattivare il sistema di videosorveglianza
I lavori dovrebbero essere ultimati entro la fine del mese, con l'attivazione, in totale, di oltre 50 telecamere, sparse nei punti più sensibili della città. Dei 40mila euro stanziati, 7.800 saranno destinati all'acquisto di speciali batterie di accumulo che possano caricare le videocamere collegate ai lampioni. In questo modo, potranno essere caricate durante la notte e rimanere in funzione anche durante il giorno.
Attualmente le (poche) immagini raccolte vengono inviate direttamente alla Centrale operativa del Comando intercomunale di Polizia Locale Martesana Est, con sede a Vaprio. Un aspetto che potrebbe presto cambiare, vista la decisione dell'Amministrazione vapriese di uscire proprio da questa convenzione. Così, al termine dei lavori, le immagini saranno spedite a un server interno al Municipio di Pozzo e, successivamente, ai vigili. In attesa che una nuova convenzione, forse con i Comuni di Trezzano Rosa e Grezzago, venga firmata nei prossimi mesi.