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A Pessano il primo passo per una Comunità energetica rinnovabile

Il Comune ha predisposto la manifestazione d'interesse affinché chiunque possa aderire al progetto della realizzazione di una Cer sfruttando il bando di Regione Lombardia.

A Pessano il primo passo per una Comunità energetica rinnovabile
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In arrivo una vera Comunità Energetica Rinnovabile: questo è quanto ha in mente l'Amministrazione di Pessano, che ha scelto di aderire al bando di Regione Lombardia per la costituzione di una o più Cer.

Pessano verso la prima Comunità energetica

Un progetto per rispondere alla crisi energetica, ai rincari che hanno portato le bollette alle stelle per i singoli cittadini, per le imprese e per le strutture pubbliche. Questo è quello che mira a realizzare l'Amministrazione di Pessano, che ha scelto di aderire al bando di Regione Lombardia per la costituzione di una (o più) comunità energetiche.

Il tutto sarebbe possibile grazie al tramite della partecipata Ates energia, che si avvarrebbe del supporto dell'azienda algoWatt.

Per realizzare la prima Cer il Comune ha deciso di coinvolgere da subito tutti gli interessati: è per questa ragione che ha lanciato una manifestazione di interesse affinché imprenditori, negozianti, operatori economici, sociali e famiglie palesino la volontà di aderire.

Essere protagonisti è facile

Una Comunità energetica è un gruppo di soggetti che, rigorosamente su base volontaria, si adopera unito per condividere la produzione e lo scambio di energia rinnovabile ai fini dell'autoconsumo e per la riduzione della povertà energetica e sociale. Lo scopo è produrre energia da impianti fotovoltaici.

Sul sito ufficiale del comune si possono scaricare i moduli per reperire informazioni tecniche in merito all'iniziativa e anche compilare un questionario predisposto da algoWatt. Il 10 marzo 2023, poi, è prevista una riunione informativa per chiunque sia interessato.

Insomma, non è difficile compiere il primo passo verso il cambiamento, e bisogna affrettarsi, anche perché il 17 marzo è il termine previsto dalla società per avere il tempo di predisporre la documentazione necessaria per aderire al bando di Regione, in scadenza il 30 aprile.

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