A MelzoEstate tira aria di normalità: negozi aperti e piazza di nuovo piena
Centro storico di Melzo pieno di persone per la prima serata a tema della manifestazione estiva organizzata da Pro Loco, fondazione Trivulzio e Comune.

Musica in centro, negozi aperti, bar e ristoranti con tavoli pieni e persone a godersi la serata. Niente di speciale, se non fosse che da più di un anno era un'immagine impossibile da vedere a Melzo a causa della pandemia. Un ritorno alla normalità (si spera) testimoniato anche dal giovedì di MelzoEstate.
MelzoEstate si torna in piazza
Ieri, giovedì 1 luglio 2021, la manifestazione MelzoEstate realizzata dalla Pro Loco, da Fondazione Teatro Trivulzio e con il sostengo del Comune di Melzo è entrata nel vivo. Il centro storico a partire dalle 19 ha cominciato a riempirsi di persone, i negozi sono rimasti aperti e persino la musica è tornata a farla da padrona. In piazza della Repubblica spazio al concerto della band cover degli U2 in una serata a tinte irlandesi che ha saputo coinvolgere, ma anche emozionare.
Sì perché era dall'estate 2019 che il centro non tornava più a riempirsi come ieri. Sempre nel rispetto delle norme anti Covid, mascherine al chiuso e libertà all'aperto, con Associazione nazionale Carabinieri e servizio di sorveglianza a vegliare sul rispetto delle regole.
Ad animare la serata la musica, ma anche l'ironia degli Svalvolati On Air e soprattutto la voglia dei melzesi di tornare a incontrarsi e a ritrovarsi in una delle manifestazioni più sentite e apprezzate dalla cittadinanza. Un ritorno alla normalità di cui si era sentita la mancanza.
Negozi aperti, gente in giro
Una ripartenza verrebbe da dire, specialmente per i commercianti che in questo periodo di emergenza hanno sofferto maggiormente le conseguenze della crisi con chiusure prolungate e difficoltà a far quadrare i conti. Eppure la stragrande maggioranza dei negozianti ha accolto l'invito degli organizzatori dell'evento, del Distretto attività melzesi e della Confcommercio, lasciando le proprie porte aperte e le vetrine accese, animando a loro modo il centro e gridando simbolicamente la propria voglia di ripartire e di godersi un ritorno alla normalità che si spera sia definitivo.


















