A Masate il Comune torna a ospitare i richiedenti asilo
Nel 2020 sette degli ospiti hanno trovato lavoro nelle aziende del territorio.
Il Comune di Masate ha messo a disposizione due appartamenti per ospitare sette richiedenti asilo che saranno seguiti dai Padri Somaschi. Si ripete così l'esperienza dello scorso anno.
Richiedenti asilo ancora ospiti a Masate
Potranno tornare in via Allende e in via Ronchetti i richiedenti asilo destinati a Masate che saranno seguiti dai Padri Somaschi di Gorgonzola. Si tratta del terzo anno consecutivo per un progetto che nel recente passato ha consentito di avere ottimi risultati con inserimenti a livello sociale e anche lavorativo. Nel 2020 erano 13 i richiedenti: sette di loro hanno iniziato a lavorare e ancora oggi hanno un contratto in essere con aziende e realtà del territorio. C'è anche chi, attraverso il servizio civile nazionale, ha iniziato a lavorare in una cooperativa agricola.
La disponibilità dell'Amministrazione
E il Comune ha voluto fare ancora la sua parte garantendo l'utilizzo dei due appartamenti all'associazione di Gorgonzola.
"Abbiamo trovato una grande collaborazione da parte dei Padri Somaschi che hanno ottenuto dei risultati ottimi con i ragazzi che sono stati a Masate - ha affermato il sindaco Pamela Tumiati - Quest'anno avremmo sette nuove entrate che cercheranno di ottenere gli stessi risultati".
I Padri Somaschi si occupano da anni di uomini in situazione di fragilità a livello lavorativo e sociale, garantendo il sostegno anche a livello psicologico dei migranti.
Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 17 luglio 2021.