A Cernusco sul Naviglio una mostra itinerante sulla pace fatta dai ragazzi
Esposti gli elaborati realizzati sul tema dagli studenti. Il secondo step sarà un murale

Venerdì 16 maggio 2025 è stato dato il via a una mostra itinerante a Cernusco sul Naviglio e il tema al centro dell’evento è la pace.
Una nuova idea per diffondere la cultura della pace
La mostra è itinerante e... a tempo indeterminato. Nel senso che resterà sempre a disposizione. Sono esposti moltissimi disegni e testi realizzati dai ragazzi cernuschesi che sono stati invitati a riflettere a scuola sul tema della pace e a rappresentarla. Nasce come iniziativa del Tavolo della pace.
Successivamente, gli elaborati sono stati tutti fotografati e trasferiti su dieci roll up da 2mx80, così da mostrare appieno l’essenza della mostra. Lo scopo è mantenere viva l’idea della pace e far proseguire la riflessione nel tempo, oltre che renderla a disposizione di chiunque.
A fianco dell’esposizione, sono stati realizzati anche degli opuscoli contenenti i numerosi disegni e testi.
Un lavoro di rete
All’organizzazione hanno partecipato molte associazioni: ColorEsperenza è tra i promotori, ma anche la Fondazione Cernusco SMS che ha sostenuto i costi. Da citare anche l’associazione Impronte Diverse e il centro giovanile Friends.
Il primo appuntamento, che dà inizio alla mostra, si è tenuto alle 17, in occasione della festa della scuola all’istituto Montalcini di via don Milani. L'esposizione rimane allestita anche per questa settimana, così da consentire la visione a tutte le classi.
Si sposterà poi nell’altra scuola di Cernusco, l’istituto Margherita Hack, e, a seconda di eventi o manifestazioni, anche nelle varie piazze.




La presentazione del progetto: la mostra e un murale
Un progetto in due step. Ecco la presentazione fornita dagli stessi organizzatori nella lettera inviata alle scuole:
Il progetto, denominato ‘Una città per la pace’, consiste di due azioni: la prima, da completare entro la fine dell'anno scolastico 2024/ 2025, si rivolge agli studenti, chiedendo la loro collaborazione nella realizzazione di disegni sul tema della pace. Alcuni elaborati andranno a formare una ‘Mostra itinerante’, da poter utilizzare poi in varie sedi.
La seconda invece porterà alla realizzazione di un grande murale da dipingere in città, coinvolgendo più attori, studenti delle superiori e cittadini interessati. Si realizzerà tra il 2025/2026.Ora ci riferiamo alla prima azione.
Per costruire una cultura di pace, il nostro primo pensiero è stato quello di coinvolgere i ragazzi delle scuole, rivolgendoci agli insegnanti, di qualunque materia, che siano interessati alla tematica della pace, e che si sentano disponibili a dare il loro fattivo contributo al progetto, con tempi e modi che sceglieranno in autonomia.
E ancora:
Il lavoro che precede i disegni sarà quello di far capire che la pace non è solo un concetto riferito alle terre martoriate dalle guerre, che per i bambini/ragazzi sono molto lontane, ma che la pace li riguarda molto più da vicino, parte dal loro atteggiamento quotidiano verso i compagni, gli amici, i familiari, i vicini, quindi tutti gli “altri “che incontrano.
I docenti potranno individuare con le/i ragazze/i alcune parole guida come: solidarietà, rispetto, aiuto, collaborazione, parità, contrasto al bullismo, che sono la base della vita quotidiana e sociale. In questo modo i giovani capiranno che la pace è un modo di vivere perché lo star bene con se stessi e con chi ti è vicino è fondamentale per tutti.
Ecco che allora la pace non è solo da riferire a paesi lontani come la Palestina o l’Ucraina, ma è un valore che nasce dai nostri comportamenti quotidiani