A Cernusco sul Naviglio un incontro sulla tassazione delle grandi ricchezze
Appuntamento il 6 marzo alla biblioteca civica. C'è anche una raccolta firme

Tassare la grande ricchezza per combattere le disuguaglianze e finanziare sanità, scuola, lavoro e una transizione ecologica equa. Appuntamento, mercoledì 6 marzo, alle 18, presso la biblioteca civica “Lino Penati” di Cernusco sul Naviglio per un incontro organizzato da Oxfam Italia e dall’associazione RED Reddito Europa Diritti a sostegno della raccolta firme #LaGrandeRicchezza, con la quale Oxfam Italia sostiene l'Iniziativa dei cittadini europei (ICE) Tax the rich.
La tassazione dei patrimoni
Al centro della campagna europea Tax the rich c’è l’introduzione di un’imposta progressiva da applicarsi ai patrimoni di chi è in vetta alla classifica della distribuzione della ricchezza netta nei Paesi dell’Unione europea.
Una tassa, secondo la proposta di Oxfam, che non graverebbe sulla quasi totalità dei cittadini. Se ad essere assoggettato al nuovo tributo fosse, ad esempio, lo 0,1% più ricco dei cittadini, in Italia sarebbero coinvolte 50mila persone, la cui quota di ricchezza nazionale aggregata è passata dal 5,5% al 9,2% nel periodo 1995-2021, a conferma di una crescente concentrazione della ricchezza al vertice della piramide sociale. Se applicata a questo 0,1% con un patrimonio netto individuale sopra i 5,4 milioni di euro, la nuova imposta potrebbe produrre un gettito addizionale fino a 15,7 miliardi di euro l’anno (23 miliardi, se fosse rivolta al top 0,5%). Risorse utili, queste, a migliorare la sanità pubblica e la scuola, contrastare il lavoro povero, favorire una transizione ecologica giusta in Italia e negli altri Paesi Ue.
L'associazione Red (Reddito Europa Diritti), nata nel luglio 2023 nell’ambito della campagna a sostegno dell'ICE per il reddito di base incondizionato, promuove insieme a Oxfam la raccolta firme #LaGrandeRicchezza, avendo sperimentato la scarsa conoscenza di questo strumento di democrazia diretta, istituito nel 2009 con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, e una consapevolezza ancora non sufficientemente diffusa delle dimensioni spropositate delle disuguaglianze.
L’obiettivo della raccolta firme collegata alla campagna europea Tax the rich è raggiungere in un anno un milione di sottoscrizioni da parte dei cittadini di almeno sette Paesi dell’Unione con quorum nazionali – 53.580 firme per l’Italia – proporzionali al numero degli eletti al Parlamento europeo in ciascun Paese membro. Il raggiungimento del milione di firme consentirebbe di chiedere alla Commissione europea di presentare una proposta legislativa sulla tassazione della grande ricchezza.
L'incontro
All'incontro interverranno Mikhail Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia, Andrea Fumagalli, docente di Storia dell’Economia politica presso l'Università di Pavia, Michele Gianella, promotore per l'Italia dell'Iniziativa dei cittadini europei per il reddito di base incondizionato; Mariella Vitale, Vicepresidente di RED Reddito Europa Diritti. Modererà Claudio Corrà, Responsabile Comunicazione ed eventi di Red.
Così Maslennikov:
Noi tutti abbiamo l’opportunità di chiedere alla Commissione Ue di prendere in esame l’introduzione di un’imposta progressiva sui grandi patrimoni. Il gettito ricavato andrebbe in scuola, sanità, alloggi popolari, contrasto al lavoro povero, una transizione ecologica giusta. L’imposta permetterebbe inoltre di rallentare la crescita della concentrazione della ricchezza e di aumentare il grado di equità dei sistemi impositivi.
Contribuirebbe a ridurre, se non addirittura a superare, la paradossale situazione per cui i percettori di redditi più elevati versano in Italia imposte dirette, indirette e contributi inferiori, in proporzione al reddito, a quanto corrisposto da chi ha redditi più bassi. Una palese ingiustizia, direi: una stortura che possiamo e dobbiamo correggere.