A Cassina de' Pecchi le società sportive aumentano le rette: "Colpa del Comune"
L'accusa: "Incrementate senza alcun preavviso del 50% i costi di utilizzo delle strutture"
E' polemica a Cassina de' Pecchi dove l'Amministrazione ha recentemente inserito a bilancio un incremento delle tariffe per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali. Le società hanno diffuso un comunicato in cui annunciano alle famiglie, in polemica con l'Amministrazione, di essere così costrette a incrementare i costi delle iscrizioni.
"Aumento del 50%"
Le società che hanno diffuso la nota sono la Pallavolo Cassina, il Cm Basket, l'Sds Arcobaleno e la Ginnastica Artistica Cassina:
Comunicano che in data 22 maggio ci è stato ufficializzato dal Comune di Cassina de’ Pecchi che, dalla prossima stagione sportiva, verrà applicato un aumento del 50% delle quote di utilizzo delle strutture sportive.
Sebbene l’intervento sia in linea con le normative che prevedono il recupero di parte delle spese, le società hanno fatto presente che lo stato delle strutture e l’efficientamento energetico risulta non adeguato agli aumenti richiesti.
Dal Comune non è stata data alcuna apertura dato che l’aumento era stato già deciso e inserito in bilancio (senza che fosse mai anticipato alle società sportive).
La ricaduta sulla famiglie
La conseguenza di tutto ciò, sarà la ricaduta sulle famiglie:
Stante la situazione ci dispiace comunicare che, per ovvie ragioni di aumento dei costi, tutte e quattro le società saranno costrette ad aumentare le quote di frequenza con entità e modalità che verranno decise dalle stesse, cercando di minimizzare l’impatto verso le famiglie.
Le società (che ricordiamo sono tutte no profit) hanno rivendicato l’impatto sociale delle proprie attività sportive ed auspicano di ottenere dei contributi comunali per sostenerne le relative spese, sollevando in parte il carico verso le famiglie.
Supereremo questo momento e continueremo ad impegnarci a dare il miglior servizio possibile a tutti i nostri atleti e alle nostre famiglie