Per l’anniversario dello scoppio della guerra in Ucraina Bussero ha scelto di gridare in piazza “Pace subito”.
Dopo un anno di guerra Bussero ha levato un grido di pace
È già passato un anno dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina. Un conflitto a due passi da qui, che ha distrutto le vite di migliaia di persone che hanno visto crollare la propria casa, abbattere gli ospedali, i teatri, le scuole.
Venerdì 24 febbraio 2023 in tanti a Bussero hanno scelto di radunarsi in piazza Diritti dei bambini per dire basta alle armi e invocare la pace. La scritta chiaramente distinguibile di fronte al Municipio era emblematica: “Pace subito”.
Luci e cuori accesi
Grazie a un’iniziativa promossa da Legambiente e dal Comune le luci della sala consiliare insieme a lumini di cui la piazza era disseminata splendevano, in segno di vicinanza alle vittime del dramma che dilania l’Europa.
Il messaggio era chiaro: in una situazione del genere non ci può essere egoismo. Ecco perché tutti i busseresi sono stati invitati a unirsi al coro di quanti sono scesi in piazza, tra cui il sindaco Massimo Vadori, accendendo una luce alla propria finestra, per mandare un segnale chiaro e coeso che significasse “cessate il fuoco”.
GUARDA LA GALLERY (5 foto)




