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Dopo anni di stallo
A Brugherio ripartono i lavori per la ristrutturazione di Cascina Bindellera
Il piano di lottizzazione prevede il restyling dell'edificio che sarà poi ceduto al Comune per usi sociali
Una buona notizia per Brugherio: si riparte coi lavori per la ristrutturazione di Cascina Bindellera.
Cascina Bindellera di Brugherio, lavori in corso
Tutte le entrate erano state murate, per evitare che l’edificio tornasse a essere un ricovero per disperati e senza fissa dimora. Era il 2017. Da allora Cascina Bindellera si era come «congelata», rimanendo ferma e incompiuta sotto i tralicci dell’alta tensione che svettano sull’omonima via.
Ora, a distanza di anni, la situazione dello storico edificio (che al termine dell’operazione verrà ceduto riqualificato al Comune) sembra essersi sbloccata. Nei giorni scorsi, infatti, le ruspe sono entrate in azione nell’area al centro del piano di lottizzazione le cui basi erano state poste con la convenzione firmata a fine 2012, rimuovendo la vegetazione infestante.
Ma non solo, perché a essere abbattuti sono stati anche alcuni alberi ad alto fusto. Particolare che ha generato qualche mal di pancia tra i residenti della zona, che confidavano nel mantenimento della barriera verde naturale.
Il piano nel dettaglio
Si parte dalle opere di urbanizzazione primaria, poi si passerà a tutto il resto: edifici residenziali (massimo di sette piani) e parte pubblica del comparto, che ruoterà proprio attorno allo storico edificio che racconta il passato agricolo della città.
Tutto sarà ristrutturato e consegnato ufficialmente al Municipio: al suo interno sorgeranno dodici appartamenti in housing sociale e spazi polifunzionale che, così almeno recitava il progetto originario, ospiteranno pure la sede del Corpo Musicale San Damiano-Sant’Albino, che intanto però prova regolarmente (dopo il rischio scongiurato di dover lasciare la città) nella chiesetta dell’ex oratorio di Maria Bambina.
